Con una delibera, la Giunta Comunale ha approvato il testo della convenzione con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per la realizzazione della stazione Monza Est Parco. Un ulteriore importante collegamento ferroviario per la nostra città, che sorgerà all’altezza del sottopasso ciclopedonale che collega Via Einstein a Via De Marchi, già inaugurato nel dicembre 2022.
Secondo il progetto della nuova stazione, questa sarà dotata di una banchina, di una pensilina, di una struttura che ospiterà sia locali tecnici che servizi dedicati ai viaggiatori, e di un parcheggio coperto per le biciclette. Le aree esterne verranno invece riqualificate, con la creazione anche di una zona destinata alla sosta breve, il cosiddetto Kiss&Ride.
La convenzione – che verrà siglata ufficialmente a fine estate, e i cui contenuti verranno successivamente recepiti da Regione Lombardia tramite un atto – prevede che sarà RFI a svolgere il ruolo di Soggetto Attuatore e a finanziare l’opera con cinque milioni di euro. A questo importo si aggiungerà anche un milione e mezzo di euro, proveniente dalle risorse autonome regionali del Patto per la Regione Lombardia, che il Comune di Monza fornirà quale contributo per la realizzazione della banchina e della struttura con servizi per i viaggiatori e locali tecnici.
I lavori potrebbero partire intorno alla metà del 2026, e dovrebbero terminare entro il 2027. Una volta entrata in funzione, la stazione sarà servita dalla linea S7, sulla quale attualmente transitano 20 coppie di treni al giorno. In base all’accordo quadro tra RFI e Regione Lombardia, tuttavia, per quest’ultima è previsto un aumento fino a 36 coppie quotidiane, permettendo così un servizio con cadenzamento semi orario.
Parte del “Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti”, la stazione di Monza Est Parco costituisce un’opera strategica non solo nel contesto regionale e brianzolo, ma anche e soprattutto, come già accennato all’inizio dell’articolo, in quello cittadino di Monza, tanto da rientrare negli obiettivi del PUMS.
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