Il Consiglio Comunale ha di recente approvato il bilancio per il 2024. Una manovra finanziaria da 621 milioni di euro, incentrata non solo sul proseguimento nella realizzazione del programma di coalizione, ma anche sulla protezione delle famiglie e dei fragili dagli aumenti dei costi dovuti alla crisi energetica.
Anche quest’anno, infatti, le strutture comunali vedono un significativo aumento dei costi di utenze e materiali causato dalla crisi energetica in atto. La Giunta, tuttavia, ha deciso di coprire questi aumenti con i fondi del Comune, permettendo così di non modificare le tariffe pagate dai cittadini per l’accesso ai servizi.
Dal punto di vista della cura degli spazi della città, invece, il bilancio destina 1,6 milioni di euro alla manutenzione di strade e piazze (a cui si aggiungono anche 1,5 milioni provenienti dall’accordo quadro delle manutenzioni ordinarie), 1,7 milioni per la cura del verde e 440.000 per le opere di riforestazione, in particolare ove le piante sono state danneggiate dai nubifragi dello scorso luglio. Interventi che rappresentano non solo una risposta concreta alla necessità di mantenimento del decoro urbano, ma anche un contributo alla realizzazione della promessa di una città più bella e attrattiva.
Mentre ammontano a 4,5 milioni di euro i fondi stanziati per opere di sicurezza stradale, tra le quali spicca la realizzazione di piste ciclabili e aree pedonali. Strumenti essenziali nell’ottica della creazione di una città dinamica e policentrica, fondata su una mobilità principalmente dolce e sostenibile.
Circa il 25%, pari a più di 36 milioni di euro, delle spese previste dal bilancio è poi destinato a welfare, famiglie e politiche sociali. Della ripartizione di questi fondi, risaltano in particolare i 10 milioni di euro dedicati ad asili nido e interventi per l’infanzia, oltre che gli 8 milioni per l’assistenza delle persone disabili e gli 1,4 milioni per il diritto alla casa. Cifre che confermano il proseguire dell’impegno della Giunta per una Monza inclusiva ed accessibile.
Grande attenzione è stata posta anche sul tema delle opere pubbliche. Durante l’anno verranno avviate le gare che permetteranno di far passare dalla fase progettuale all’inizio dei lavori veri e propri numerosi progetti. Tra questi, la realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado Bellani, la manutenzione straordinaria degli alloggi comunali sfitti, l’ampliamento della palestra di Via Iseo, la riqualificazione della scuola dell’infanzia Il Cartoccino e gli interventi di efficientamento presso la sede comunale di Via Guarenti.
Parallelamente a quelli previsti dal bilancio, nel 2024 verranno avviati anche 8 cantieri finanziati dai fondi del PNRR. Tra i quali la realizzazione della stazione di posta in Via Borgazzi, 37, il rifacimento del centro sportivo Chiolo-Pioltelli, gli interventi presso gli alloggi pubblici in Via Bramante da Urbino, la costruzione della laguna esterna al centro natatorio Pia Grande, i lavori per le strutture dedicate alle persone disabili in Via Cederna e Via Silva e l’installazione di tre colonnine di ricarica in Via Aspromonte, parte del più ampio processo triennale di implementazione della nuova flotta di bus elettrici.
Nel frattempo, in città proseguono il recupero dell’ex-Borsa e l’implementazione della Smart City con l’installazione degli impianti di videosorveglianza. Ad aprile, inoltre, avranno inizio i lavori per la realizzazione di due case di comunità in Via Borgazzi e Via Della Robbia, mentre entro l’estate inizierà la tanto attesa riqualificazione di Piazza Cambiaghi.
In conclusione, quello per il 2024 si dimostra un bilancio coraggioso e vivo, che, pur dovendo affrontare le difficoltà dettate dal proseguire della crisi energetica, riesce comunque ad impostare importanti passi in avanti nella realizzazione di una Monza migliore.
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