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Il 1° dicembre il Sindaco Paolo Pilotto, il Vicesindaco e Assessore al Bilancio Egidio Longoni e il Presidente di ALER Varese - Como - Monza Brianza - Busto Arsizio Stefano Cavallin hanno annunciato l’approvazione di un importante progetto per il quartiere San Donato: la riqualificazione di un totale di 180 alloggi pubblici in Via Bramante da Urbino e la trasformazione di Cascina Maino in un centro polivalente.

A finanziare questi interventi, che secondo i tempi stabiliti si concluderanno entro il 31 marzo 2026, sarà un ammontare di circa 15,5 milioni di euro. Di questi, 13 milioni provengono da fondi PNNR e PINQUA (Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare) e 1,7 milioni dal FOI (Fondo opere indifferibili). I restanti 600 mila saranno cofinanziati da Comune e ALER.

“L’intervento migliorerà sensibilmente la qualità molte abitazioni del quartiere e ne offrirà altre nuove. Ma non si tratta soltanto di una misura di potenziamento dell’offerta abitativa pubblica, perché degli effetti del progetto beneficeranno anche coloro che già vivono e si muovono nel quartiere San Donato”, così descrive il progetto il Sindaco Paolo Pilotto.

Tra gli alloggi oggetto di riqualificazione, ci saranno i 56 a canone sociale del fabbricato di Via Bramante da Urbino, 56, nel quale verrà inoltre studiata una migliore distribuzione interna per permettere l’areazione naturale dei bagni attualmente ciechi di ventotto appartamenti. Mentre nei due edifici ai civici 37 A e 37 B, contenenti in totale 94 alloggi, saranno rifatti i serramenti e il cappotto esterno, con l’obiettivo di raggiungere la classe energetica A+.

Inoltre, su un’area ceduta da ALER verrà edificato un nuovo stabile da 28 alloggi pubblici. Sarà realizzato con pannelli di legno X-LAM, innovativo materiale che permetterà il raggiungimento della massima classe energetica ZEB, riducendo il consumo energetico e le emissioni prodotte.

Per quanto riguarda Cascina Maino, invece, avverrà il recupero dell’intera struttura, che si trasformerà in un centro di servizi e socialità per il quartiere e i suoi abitanti.

Infine, parte dei fondi sarà utilizzata per riqualificare l’alzaia lungo il Villoresi, con la costruzione di una ciclabile che, utilizzabile quando possibile come soluzione alternativa e sostenibile alla mobilità automobilistica, contribuirà a decongestionare dal traffico Via Bramante da Urbino.

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