Il Comune di Monza ha ottenuto il via libera da parte di Regione Lombardia al progetto di sostegno agli affitti sul mercato privato per le persone in difficoltà momentanea. Il finanziamento ottenuto ammonta a 350 mila euro e sarà cofinanziato dal Comune con 120mila euro.
Le risorse andranno a sostenere quanto già attivato dal Comune, classificato a livello regionale come territorio ad alto fabbisogno abitativo, che da inizio 2014 per far fronte all'emergenza sfratti nel settore privato ha già sostenuto costi pari a circa 500 mila euro, in particolare per dare una soluzione di alloggio temporaneo a famiglie con presenze di minori. I finanziamenti saranno destinati a progetti che mirano al mantenimento della locazione, quindi a ridurre gli sfratti esecutivi, dando possibilità agli inquilini morosi per gravi necessità di utilizzare sostegni temporanei affinché possano riprendere il pagamento dei canoni e garanzie ai proprietari sul rispetto dei patti.
In particolare sarà promossa la rinegoziazione delle morosità degli inquilini, che potranno rateizzare il debito a condizioni favorevoli con la garanzia del Comune e il ruolo di un istituto di credito che sarà selezionato nell'ambito del progetto. Risorse saranno destinate anche al rinforzo - grazie al ruolo delle associazioni - della rete di monitoraggio delle situazioni di disagio per poter intervenire con maggiore tempestività nei casi più problematici e di emergenza.
In questo contesto saranno anche avviate le prime azioni propedeutiche alla creazione dell'Agenzia per la casa, uno degli obiettivi dell'amministrazione comunale. Anzitutto, attraverso la collaborazione con le rappresentanze degli inquilini e dei proprietari, sarà quantificato con precisione il patrimonio immobiliare sfitto presente in città, attualmente stimato in alcune migliaia di appartamenti.
Inoltre saranno avviati i primi confronti per concordare con i proprietari canoni che, a fronte di garanzie pubbliche, siano più accessibili, soprattutto per coloro i quali pur non rientrando nelle categorie reddituali che danno diritto ad entrare nelle liste per l'assegnazione di alloggi pubblici, non dispongono di redditi sufficienti a sostenere gli attuali prezzi di mercato.
"Grazie a queste risorse - dichiara il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali, Cherubina Bertola - diamo una consistente boccata di ossigeno a un settore dell'amministrazione che deve far fronte purtroppo a un aumento dei casi in cui le famiglie non riescono a sostenere il pagamento dell'affitto per diversi motivi, tra cui la perdita momentanea di reddito dei nuclei familiari. Intervenire a sostegno delle famiglie in difficoltà in questa fase e' essenziale perché la perdita della casa renderebbe tutto più difficile, anche la ricerca di una ricollocazione sul mercato del lavoro. Lo sviluppo di questo progetto sarà anche un'importante occasione per gettare le basi della futura agenzia per la casa, la quale avrà il compito di cercare di promuovere soluzioni strutturali al problema del fabbisogno abitativo nella nostra città".
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