Il Sindaco e la Giunta di Monza hanno accolto e fatto proprie le proposte avanzate dalle forze della coalizione per Paolo Pilotto Sindaco sulla nota vicenda della farmacia nr. 5 di Casignolo.
Gentilissime Cittadine, Gentilissimi Cittadini,
da giugno 2022 l’impegno di questa Amministrazione è rivolto a cercare di realizzare con costanza e impegno ciò che può servire a migliorare la qualità della vita dei cittadini monzesi, secondo un programma che è a tutt’oggi il punto di riferimento dei progetti e dei servizi prioritari che desideriamo mettere a disposizione della città di Monza.
In questo ambito si innesta la nuova collocazione delle “Case di Comunità” di prossima realizzazione in città, come scritto nel programma di mandato: “Andranno certamente riviste ed intensificate le relazioni con ATS e ASST sulle Case di Comunità, ridiscutendone le collocazioni e, soprattutto, definendo gli spazi e le competenze dei Servizi Sociali e dell’integrazione socio-sanitaria. Si intende cioè contribuire ad integrare l’offerta sociale con quella sanitaria, nella piena logica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed assumendo come Comune un ruolo da protagonista nell’interlocuzione con Regione Lombardia riguardo alla realizzazione delle Case della Comunità, nella quali saranno da prevedere anche i Servizi Sociali”. Proprio per questo motivo, fin dai primi giorni del mandato, quando abbiamo avuto la conferma che due dei tre luoghi individuati inizialmente dalle Autorità sanitarie presentavano controindicazioni tali da compromettere la realizzazione di questo nuovo Servizio per la salute dei cittadini, ci siamo mossi immediatamente per offrire - senza costi per le Autorità sanitarie - due luoghi alternativi che appartengono a tutti noi cittadini monzesi: un edificio in via Cantalupo e una porzione di terreno dell’Area ex TPM di via Borgazzi. Questa decisione è stata accompagnata da atti della Amministrazione comunale che hanno permesso alle Autorità sanitarie di attivare i fondi PNRR finalizzati alla realizzazione delle Case della Comunità. L’obiettivo era ed è uno solo: Autorità sanitarie e Comune alleati per garantire servizi migliorativi per i cittadini.
Analogamente, a livello di quartiere e cittadino l’azione amministrativa nei confronti di FarmaCoM, la società comunale delle Farmacie pubbliche, è stata da subito rivolta a rafforzare i servizi delle farmacie comunali nella città, questione anch’essa ispirata dal programma di mandato: “Altro obiettivo sarà il rafforzamento dei rapporti e dei servizi con le società partecipate e aziende in house, valutando un possibile allargamento di servizi alla cittadinanza”.
Nello stesso tempo, per rafforzare i servizi della zona Casignolo, pensiamo che sia molto importante porre attenzione ad una serie di interventi che possano sostenere gli abitanti del Casignolo, consentire loro di vivere meglio nel quartiere e sentirsi maggiormente collegati alle altre parti del quartiere San Rocco, soprattutto tramite investimenti e realizzazioni che possano aiutare i giovani, le famiglie e le persone più fragili o anziane.
Sotto questo profilo accogliamo con favore le indicazioni di indirizzo discusse dalla coalizione di gruppi politici che sostengono l’Amministrazione e che prevedono una serie di interventi a breve, medio e lungo termine all’interno del mandato - in scadenza a metà dell’anno 2027 - che intendiamo finanziare e rendere operativi con un piano di interventi già dall’anno 2024, a partire dalla prossima variazione di bilancio in programma a giugno 2024.
In particolare vorrei elencare qui alcune azioni che verranno avviate già dal secondo semestre 2024:
- progettazione e realizzazione di una passerella/ascensore ciclopedonale da via Monte Ortigara a Via Aquileia tramite la nuova pista ciclopedonale, per rendere possibile un migliore collegamento tra il quartiere Casignolo e i servizi del quartiere San Rocco (Chiesa/Oratorio, Centro Civico, altri servizi, Bar etc.) con soli 300 metri di percorso;
- affidamento al Terzo Settore della realizzazione sull’area di proprietà comunale di 1.100 mq situata in via Borgazzi, accanto alla sede della Cooperativa Edilizia, di un progetto di housing sociale con punti di riferimento sociali e aggregativi che, quando sarà pronta la Casa di Comunità con relativa Farmacia, possano garantire una gamma di servizi sia per gli anziani, sia per i giovani, sia per le famiglie con figli ancora piccoli, da definire anche tramite il confronto e l’ascolto dei bisogni della popolazione residente;
- mantenimento per il tempo necessario della Farmacia nr. 5 nel sito odierno, garantendo da subito interventi di riqualificazione nell’attuale sede in locazione, oltre a nuovi servizi concordati con FarmaCoM che possano porre rimedio, in tempi brevi, alle più evidenti criticità strutturali, in modo da rendere non solo gli ambienti più accoglienti e sicuri ma anche migliorare i servizi attualmente erogati dalla Farmacia;
- prosecuzione del dialogo con ASST e ATS per cercare di indirizzare verso il quartiere San Rocco e Casignolo nuovi Medici di medicina generale a fronte dei pensionamenti in atto. Un primo risultato è stato raggiunto grazie al lavoro congiunto tra l’Assessore Riva e le Autorità sanitarie, che ha consentito di ottenere la garanzia della presenza in quartiere di un nuovo Medico di medicina generale, già in servizio dai primi giorni di giugno;
- avvio di servizi di consegna a domicilio e/o agevolazioni sul trasporto pubblico per facilitare gli spostamenti e l’accesso ai servizi (consegna farmaci a domicilio).
Comprendo benissimo che ogni possibile cambiamento, anche quando pensato per migliorare la vita quotidiana di ciascun cittadino, abbia bisogno di verifiche e di un giusto tempo di adeguamento. Per questo faremo periodicamente il punto della situazione con tutti voi. Contrariamente a chi pensa che non ci sia spazio per l’ascolto, troveremo il modo per ascoltarci reciprocamente. Sono convinto che attraverso il dialogo continuo, mese dopo mese, individueremo le soluzioni migliori per tutti.
Cordialmente.
Paolo Pilotto
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