Sangalli: condanne, recuperati 6 milioni dal Comune e salvaguardata l'occupazione
- Scritto da Redazione
- Categoria: Attualità
Il Tribunale di Monza ha condannato Giancarlo Sangalli, i suoi figli, l’ex assessore Antonicelli e altre ventisei persone (tra le quali Petrucci e Gabetta, ex Consigleri Comunale di Forza Italia) coinvolte nel processo Clean City, che aveva svelato un giro di tangenti negli appalti della raccolta rifiuti a Monza. Disposti sequestri per 15 milioni di euro.
Leo Braccio lascia il Consiglio: il nostro grazie
- Scritto da Marco Sala e Alberto Pilotto
- Categoria: Consiglio Comunale
Lunedì sera in Consiglio comunale l'amico Leo Braccio ha rassegnato le dimissioni da Consigliere comunale.
Vogliamo pubblicamente, a nome di tutto il Gruppo Consigliare del nostro partito, ringraziare Leo per la passione e l'impegno con cui ha svolto il suo ruolo.
Dopo Parigi: cosa dobbiamo fare noi. Idee e proposte per il Pd monzese
- Categoria: Opinioni
Dopo l’imponente mobilitazione contro l’eccidio della redazione di Charlie Hebdo, per sostenere la libertà stampa e di satira, la successiva “decantazione emotiva” ha permesso di fare spazio a prime domande.
"Ora legale": in Brianza ciclo di conferenze sulla legalità
- Categoria: Attualità
Novaluna, insieme alle associazioni Minerva di Concorezzo, Libera e Antes, ha organizzato un interessante ciclo di tre incontri, sul tema della legalità, dal titolo “Ora legale”. La prima conferenza si svolgerà a Monza, Giovedì 22 gennaio, alle 21, presso la sala E del Binario 7, col titolo “Qualunque cosa succeda”: protagonista della serata Giorgio Ambrosoli che parlerà della figura del padre, Umberto Ambrosoli, assassinato l'11 luglio 1979 da un sicario ingaggiato dal banchiere siciliano Michele Sindona, sulle cui attività Ambrosoli stava indagando nella sua qualità commissario liquidatore della Banca Privata Italiana dello stesso Sindona.
Milano, proteste al convegno sulla famiglia. Manifestanti: “L’unica malattia è l’omofobia”
- Scritto da Redazione
- Categoria: Attualità
Sabato 17 gennaio, alla manifestazione organizzata a Milano, in Piazza Luigi Einaudi, contro il convegno sulla famiglia svoltosi nello stesso pomeriggio a Palazzo Lombardia, era presente anche una nutrita delegazione del PD di Monza: il convegno era ed è stato oggetto di grandi contestazioni per avere ospitato associazioni che in passato hanno preso posizioni omofobe e per l’uso strumentale del logo di Expo sulla locandina concesso da Roberto Maroni - peraltro in aperto dissenso con la BIE - il quale non ha peraltro perso occasione di definire i manifestanti fuori del palazzo “quattro pirla”.
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