Si sono conclusi gli scrutini per le elezioni provinciali. Si tratta di elezioni di secondo livello cui votano solo consiglieri comunali e sindaci dei 52 comuni della provincia di Monza e Brianza.
Abbiamo scelto Gianpiero Bocca come candidato convinti che il suo profilo potesse aiutare a recuperare ila distanza dal centro destra e così è stato ma purtroppo non è bastato. Solo 347 voti ponderali ci hanno separato dalla vittoria.
Alcuni dati in sintesi:
Candidati Presidente
Voti | Voti ponderati | ||
SANTAMBROGIO | 404 | 46.479 | |
BOCCA | 370 | 46.132 | |
Bianche e nulle | 20 |
Liste
Voti | Voti ponderati | ||
Centrodestra della Brianza | 436 | 50.966 | |
Brianza Rete Comune | 351 | 43.132 | |
Bianche e nulle | 7 |
Considerazioni
Si tratta di elezioni di secondo livello in cui il risultato è abbastanza scontato considerato il sistema elettorale (vince il candidato che ottiene il maggior numero di voti ponderali, senza ballottaggio) ma che può essere influenzato dalla presenza di numerose liste civiche locali non sempre associabili o assimilabili agli schieramenti di centrodestra e centrosinistra (liste civiche presenti con un peso significativo soprattutto nei Comuni con abitanti inferiori ai 15.000)
Il nuovo Presidente, evidentemente, non ha il pieno sostegno della coalizione che lo ha candidato; infatti ha ottenuto 32 voti in meno rispetto alla lista e quasi 4.500 voti ponderali in meno.
Diversamente il candidato di centrosinistra è riuscito a raccogliere maggiori consensi sul proprio nominativo, non solo in considerazione delle defezioni nel centrodestra ma per la stima nella sue capacità.
Il voto disgiunto, anche se non si può propriamente parlare di voto disgiunto in quanto le schede per l’elezione del Presidente e del Consiglio erano distinte, ha quasi portato ad eleggere un Presidente con una minoranza di Consiglieri (se avesse prevalso Bocca)
A livello di liste la forbice tra centrodestra e centrosinistra ha comportato una ripartizione di Consiglieri a favore del centrodestra per 9 a 7. Per ridurre questo distacco è importante un impegno di tutte le forze (partiti e liste civiche) che hanno sostenuto Bocca affichè nei rinnovi dei Consigli comunali previsti quest’anno in molti Comuni della Brianza prevalga il centrosinistra e la coalizione, conseguentemente, raggiunga un peso ponderale maggiore.
Il voto di Monza ha rispettato le aspettative; un solo consigliere di opposizione ha votato per Bocca (presumibilmente Piffer) mentre per il Consiglio i consiglieri comunali di opposizione monzesi hanno votato tutti per la lista di centrodestra.
Il PD di Monza non è riuscita ad eleggere due consiglieri Gentile risulta il primo dei non eletti avendo 357 voti ponderali in meno dell’ultimo eletto. E’ vero che questa cifra è inferiore al peso ponderali di un consigliere comunale di Monza e se avessimo ripartiti a metà i voti dei 16 consiglieri (8 voti per Bernasconi e 8 per Gentile, anziché 9 e 7) avremmo avuto due consiglieri eletti. Ma senza i voti raccolti al di fuori di Monza, di cui non avevamo una precisa indicazione né del numero né della effettiva ripartizione, i nostri consiglieri sarebbero risultati comunque settimo ed ottavo. Questo esito spiace ma non era facile prevedere la ridistribuzione dei voti di preferenza tra i candidati.
Una breve nota in merito al comunicato di Italia Viva. Devo contestare la rivendicazione di Italia Viva di ritenersi determinante con i loro circa 1000 voti ponderali. Non sono determinanti per l’elezione del Presidente se non, come in questo caso, a causa di forti defezioni in una coalizione (da verificare se le defezioni sarebbero state così massicce se IV si fosse schierata con Bocca). Non sono stati determinanti per l’assegnazione del nono consigliere alla lista di centrodestra (perché anche con 1000 voti in meno la ripartizione dei seggi non sarebbe cambiata). Non sono stati determinanti per eleggere il candidato da loro sostenuto (Cirillo), che sarebbe risultato eletto anche con 1000 voti in meno. Questa non è una valutazione politica ma semplicemente una considerazione matematica.
Voglio ringraziare Paola Bernasconi e Lorenzo Gentile per aver accettato questa sfida. A Paola le congratulazioni e auguri di buon lavoro. A Lorenzo il rammarico di non essere riusciti a inserirlo nei primi sette, non deve alterare la condizione di noi tutti di considerare Lorenzo un qualificato investimento politico per il PD di Monza. Grazie Paola, grazie Lorenzo.
Dettaglio dei voti della lista Brianza Rete Comune
Voti | Voti ponderati | ||
Voti senza preferenze (dato calcolato) | 7 | 639 | |
BERNAREGGI CHIARA | 11 | 661 | |
BERNASCONI PAOLA | 14 | 4715 | |
CESANA NICOLETTA CLAUDIA | 14 | 996 | |
DI PAOLO VINCENZO ALESSANDRO | 45 | 5911 | |
FACCIUTO FRANCESCO | 41 | 4632 | |
GAROFALO GIORGIO | 31 | 3948 | |
GENTILE LORENZO | 10 | 3591 | |
MONGUZZI CONCETTINA | 32 | 4416 | |
MONTI GIORGIO | 52 | 3509 | |
OCCHIONERO BEATRICE | 3 | 204 | |
ROSSI ALBERTO | 41 | 5730 | |
SIRONI SIMONE | 50 | 4651 | |
Totale preferenze | 344 | ||
TOTALE VOTI | 351 | 43603 |