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Programma Caro BolletteA partire da oggi e per le prossime settimane, pubblicheremo approfondimenti sui temi e le proposte PD contenute nel programma elettorale.

Il primo tema del programma che approfondiamo riguarda il caro bollette e la lotta all'inflazione. Di seguito le azioni proposte dal PD.


CARO ENERGIA E BOLLETTE

Principali proposte ed Azioni

Introduzione di un tetto al prezzo dell’energia grazie al disallineamento tra prezzi dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e prezzi del gas

- A livello europeo il PD si propone di continuare l'azione per un accordo europeo sul tetto al prezzo del gas e una ridefinizione del meccanismo di formazione dei prezzi in modo da disaccoppiare il prezzo del gas da quello dell’elettricità. Solo una dimensione europea può contrastare credibilmente e stabilmente le speculazioni in atto sul gas..  
- A livello nazionale, in attesa di un accordo a livello UE, per affrontare la prossima stagione termica, per evitare che a pagarne il prezzo siano ancora le famiglie e le imprese, paralizzando il paese, il PD propone l'introduzione in via transitoria per 12 mesi un controllo dei prezzi dell’energia elettrica, attraverso la fissazione di un tetto nazionale al prezzo dell’elettricità (100 euro/MWh) per imprese e utenze domestiche, riconoscendo ai produttori una remunerazione maggiore per la sola energia prodotta da gass. In questa versione nazionale, saranno previsti meccanismi di contrasto e disincentivo a possibili manovre speculative.

L'obiettivo principale rimane, l’istituzione di un tetto al prezzo del gas a livello europeo e il disaccoppiamento tra il prezzo del gas e quello dell’elettricità

Un'altra misura proposta è l'introduzione di un nuovo contratto “bolletta luce sociale” per micro-imprese e famiglie con redditi medi e bassi,   basato su un’offerta di energia elettrica prodotta totalmente da fonti rinnovabili a prezzi inferiori a quelli di mercato e/o calmierati.

Raddoppio del credito d’imposta per compensare per gli extra-costi delle imprese per gas e elettricità a partire dal mese di giugno di quest’anno (dal 25 al 50 per cento per le imprese energivore e gasivore; dal 15 al 30 per cento per le altre imprese), da finanziare con la proroga e l’estensione del contributo straordinario sugli extra profitti delle imprese energetiche.

Un grande piano nazionale di risparmio energetico, incentivando gli investimenti delle imprese in efficienza energetica e ulteriore semplificazione delle procedure per la produzione di energia da fonti rinnovabili nel quadro dell’accelerazione della transizione ecologica che rappresenta un punto centrale del programma.

Promozione di un piano di abbattimento dei consumi energetici nel settore pubblico e adozione dei provvedimenti attuativi per sviluppare le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), gruppi di soggetti (PMI, enti locali, enti del terzo settore, privati cittadini) che si associano creando una rete locale di impianti che genera e condivide energia da fondi rinnovabili.

CARO VITA
Principali proposte e azioni per difendere il potere d’acquisto delle famiglie e impedire che il peso maggiore di questa crisi pesi sulle spalle dei più deboli.

Taglio al cuneo fiscale per aumentare gli stipendi netti fino a una mensilità in più, con l’introduzione progressiva di una franchigia fino a 1.000 € sui contributi INPS a carico dei lavoratori dipendenti e assimilati (a invarianza di computo ai fini pensionistici), destinando a tale scopo il recupero di evasione fiscale fissato come obiettivo dal PNRR entro il 2024.

Aumento del valore e della platea delle pensionate e dei pensionati beneficiari della cosiddetta “quattordicesima” per rafforzare le tutele di fronte al carovita.

Incentivazione al rinnovo dei CCNL scaduti, tramite meccanismi di defiscalizzazione e decontribuzione degli aumenti salariali.

Innalzamento da 258 a 516 euro il tetto delle esenzioni per il welfare aziendale (fringe benefit).


Clicca qui per visionare il programma elettorale completo del PD.