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Mappa_CircoscrizioniLa recente legge del Governo Berlusconi (n.42/2010) ha abolito le Circoscrizioni per le città sotto i 250.000 abitanti (come se fossero le Circoscrizioni a far fallire l’Italia, con il loro bilancio di spesa di … ben 150.000 € /anno !).

Dal 2012 non esisteranno più le Circoscrizioni a Monza, come organismi onerosi per il Comune.

Tuttavia, la stessa legge 42 del 2010, consente ai Comuni di attuare “forme di Decentramento, di consultazione e di partecipazione senza spese o nuovi oneri aggiuntivi per la Finanza Pubblica”.

Questo lo si sa già da oltre un anno, ma l’Amministrazione Comunale di destra (PdL e Lega), in tutto questo tempo, non ha fatto nulla per organizzare il Decentramento, salvaguardandone l’esistenza e l’importanza pratica per i cittadini.

Non ha fatto nulla perché, in questi 5 anni, la Giunta Mariani ha svilito il Decentramento, lo ha fatto diventare un sacco vuoto, ha svuotato le Circoscrizioni di ogni significato e utilità, riducendole ad essere semplicemente degli “sportelli bancomat” per la distribuzione di contributi (spesso anche con forti indizi di clientelismi).

Sono i fatti a dimostrarlo: gli Assessori non hanno quasi mai risposto alle istanze provenienti dalle Circoscrizioni; le proposte delle Circoscrizioni sono state quasi sempre ignorate dall’Amministrazione (esempio su tutti il Bilancio Partecipato: delle opere indicate dalle Circoscrizioni non più del 10% è stato realizzato); i pareri su cose concrete del territorio non venivano nemmeno chiesti alle Circoscrizioni.

Risultato è che i cittadini in questi anni si sono, giustamente, organizzati in comitati locali per fare pressioni sull’Amministrazione, avendo capito che le Circoscrizioni sono state rese inutili dall’Amministrazione Mariani, da un Assessorato al Decentramento incapace di farle funzionare e di salvaguardarne il ruolo autentico e originario: “favorire la partecipazione del cittadino alla vita politica, sociale ed amministrativa della città, definire le linee di di programmazione della città, gestire i servizi di competenza circoscrizionale, migliorare il servizio al cittadino, monitorare costantemente le esigenze della popolazione della Circoscrizione, elaborando e deliberando risposte efficaci ed adeguate ai bisogni” (dal Regolamento del Decentramento).

Adesso che ci si avvicina alla scadenza elettorale, si pone il problema di cosa fare del Decentramento a Monza.

Pare che circoli nel palazzo comunale una inqualificabile proposta dell’Amministrazione che vorrebbe creare delle Circoscrizioni di … NOMINATI ! Sì, avete letto bene. Proprio quella cosa contro la quale tutta l’opinione pubblica oggi si scaglia, i “nominati” della politica, ebbene il PdL e la Lega a Monza vorrebbero attuarla persino a livello circoscrizionale. Dei “nominati” dal Sindaco o da chi per lui ! Un’assurdità, un vero e proprio scandalo, da denunciare a gran voce a tutti i livelli !

Ma per ben concludere il proprio mandato, il colmo è che, in totale contraddizione con la legge nazionale che vieta che ci siano Circoscrizioni con spese, come se niente fosse l’Amministrazione Comunale ha chiesto di formulare i Bilanci alle Circoscrizioni da qui al 2014 ! Roba da non credere, roba che fa cadere nel ridicolo i nostri Amministratori.

Come Partito Democratico riteniamo che il Decentramento debba continuare a Monza, nel rispetto della Legge, senza spese, ma recuperando il suo ruolo originario di organismo di partecipazione e di vicinanza ai problemi dei cittadini.

Per questo ci batteremo e ne faremo uno dei punti del programma elettorale. Ci stiamo lavorando e già il nostro Gruppo Consiliare in Circoscrizione 1 ha avanzato una proposta concreta che potete trovare a questo link.