E' vero che nessuno ha la bachetta magica per inventarsi soluzioni diverse ma, e qui vale la domanda, almeno quando si interviene così pesantemente sulla viabilità di quartiere, non' è il caso di mandare almeno un vigile per monitorare la situazione e verificare l'insorgere di eventuali e pericolosi disagi?
Non dobbiamo dimenticare che:
- La direttrice via Pisani/via Duca degli Abruzzi/via Montelungo, vera alternativa a viale Lombardia, passa davanti a due scuole e due centri sportivi molto frequentati.
- Le auto transitano su questa direttrice a velocità sostenuta.
- E' praticamente impossibile, per i nostri piccoli studenti, pensare di andare a scuola a piedi (la scorsa settimana un auto è passata sui piedi di una bimba che stava attraversando sulle strisce pedonali all'angolo di via Andrea Doria. Naturalmente è scappata)
- Lo stato dell'aria, come del resto in tutta la zona cantiere, deve essere costantemente controllato. I residenti in prossimità del cantiere sono praticamente sigillati in casa.
Che fine ha fatto la società di consulenza pagata dai cittadini e che doveva studiare la viabilità alternativa al viale? Eppure qualche soluzione sarebbe facilmente implementabile senza scomodare costosi consulenti:
a) Un vigile o un semaforo a richiesta per l'attraversamento di via Vittorio Veneto (dove c'è in media di un incidente a settimana e il fatto che nessun bimbo sia rimasto coinvolto ha del miracoloso).
b) Evitare il transito di TIR davanti alla primaria Tacoli ove rimangono in coda 24 ore su 24. I bambini attraversano e hanno anche il vizio di respirare mentre sono a scuola. Dopo insistenze, minacce e incontri con l'ex assessore Romeo abbiamo ottenuto un vigile all'ora di entrata e di uscita (il nonno civico aveva dei mancamenti per lo stress!).
Ma intanto TIR stanno sempre lì.