La salvezza dell'Italia sta nell'unità e per questo sotto il profilo politico celebrare questa festa ha un senso molto profondo. La Repubblica e' una e indivisibile, lo dice la Costituzione. Trovo che un'affermazione cosi' perentoria, come quella scelta dai nostri padri costituenti, difficilmente avrebbe potuto trovare formula migliore per dire la stessa cosa con eguale forza, efficacia e purezza. E si tratta di una affermazione in cui il Partito Democratico si riconosce totalmente.
Detto questo credo nella necessità politica, in un momento in cui la Costituzione viene bersagliata continuamente, di riscoprire e valorizzare l'anima popolare della Costituzione repubblicana. La Costituzione non deve essere vista come un documento di prescrizioni, ma piuttosto come l'espressione dell'anima popolare dell'Italia, del suo comune sentire. In fondo per descrivere gli italiani si e' spesso molto adoperato il criterio del valore della sussidiarietà che percorre tutta la Costituzione ed e' descrittivo dell'anima dell'Italia. Alla fine questo popolo e' capace di generosità e di creare un vincolo, che non è stato completamente attaccato dalla malattia del campanilismo, che con la Lega sfiora il secessionismo.
Le battaglie tragiche e difficili per la libertà, la democrazia e le conquiste che si sono ottenute per la realizzazione di uno stato sociale efficiente sono il cemento che unisce il nostro Paese. E' nel nesso tra libertà, democrazia e coesione sociale che l'Italia e' cresciuta ed e' diventata nazione.
di Anna Finocchiaro