Il 21 novembre è stata la Giornata Nazionale degli Alberi. Per celebrare quest’occasione, il Comune di Monza ha organizzato una cerimonia istituzionale presso l’area verde di Via Guardini, nel quartiere Sant’Albino, dove è stato piantato un albero di Zelkova serrata alla presenza dell’Assessora all’Arredo urbano, parchi e giardini Irene Zappalà e degli alunni di due classi seconde della scuola primaria Manzoni.
Un evento che ha inoltre segnato l’inizio simbolico del piano di piantagione urbana per il 2025, che verrà attuato, come ormai è convenzione, durante i mesi freddi, consentendo così agli arbusti di iniziare la propria crescita in primavera.
Il 2025 sarà un anno particolarmente ricco di piantumazioni. Il piano prevede infatti la messa a dimora entro marzo di un totale di 1352 nuovi alberi: 446 dal Progetto di Interventi di Sostenibilità Ambientale 2024 finanziato parzialmente da Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi (riguardo i quali si era scritto un articolo la settimana scorsa), 578 nell’ambito del Progetto Sistemi Urbani Sostenibili (SUS) per la riforestazione urbana e l’opera di riqualificazione del parco urbano di Via Solone/Boezio, 239 tramite l’Appalto del Servizio Globale di gestione e manutenzione del verde pubblico, 40 grazie a una donazione dell’associazione “Bella Jaio ONLUS” e 40 attraverso il programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano elaborato dal Ministero della Transizione Ecologica.
Questi numerosi interventi di piantagione, spiega il Sindaco Paolo Pilotto, “non sono semplicemente un modo per rimediare alla naturale perdita di alcune alberature e di sostituire le piante abbattute dai violenti nubifragi della scorsa estate. Si tratta di interventi che ci permettono di ottenere una città sempre più ricca di verde pubblico, essenziale per la qualità dell’aria ma anche per garantire in molte zone della città un miglior controllo della temperatura e una maggiore fruibilità delle strade, grazie alle maggiori aree d’ombra, e per permettere una più efficace gestione delle acque meteoriche”.
Oltre alla Zelkova serrata a Sant’Albino, nel corso della giornata di giovedì 21 novembre in città sono stati messi a dimora altri nove alberi, uno per ogni quartiere, accompagnati da cartelli informativi volti a informare la cittadinanza e a sensibilizzarla sull’importanza della tutela del verde urbano. Nello specifico, gli alberi piantumati sono: un ippocastano a fiori rossi presso i Boschetti Reali (Centro-San Gerardo), una Lagerstroemia in Via Poliziano angolo Via della Robbia (Cederna-Cantalupo), un pero ornamentale in Via Gadda (Libertà), un acero in Piazza Bonatti (Regina Pacis-San Donato), un tiglio in Via Marsala (San Carlo-San Giuseppe), una Sophora al parco di Via Lissoni/Sant’Andrea (Cazzaniga-San Biagio), un noce in Via Fiume (San Rocco) e una paulonia ai giardini di Via Biancamano (Triante).
L’iniziativa, come sottolinea l’Assessora Zappalà, “conferma l’impegno di Monza nella valorizzazione e tutela del verde urbano, un patrimonio indispensabile per il benessere della città e delle future generazioni, da ampliare e preservare non solo tramite l’impegno dell’amministrazione ma anche attraverso uno sforzo condiviso da parte di tutti, dagli attori pubblici fino ai privati, ai singoli cittadini e alle associazioni, che ringraziamo di cuore per la loro attenzione e sensibilità”.
Un ultimo aspetto degno di nota è infine il fatto che gli alunni della primaria Manzoni, in aggiunta ad aver preso parte alla cerimonia nell’area verde di Via Guardini, hanno partecipato altresì al laboratorio “Rami 2.0”, dedicato al riuso e all’economia circolare, con l’obiettivo di promuovere la creatività e la consapevolezza ambientale nei più piccoli. Durante l’attività, i bambini hanno utilizzato elementi naturali per realizzare diversi oggetti decorativi, tra cui centrotavola ricavati da dischi di legno tagliati da rami di alberi abbattuti o caduti.
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