Seguici su: Facebook  Instagram  YouTube

pexels felixmittermeier 1459495

Nell’ambito di un progetto di sostenibilità ambientale e di miglioramento del verde urbano approvato dalla Giunta, entro marzo 2025 in città saranno piantati 446 nuovi alberi. Il valore complessivo dell’operazione ammonta a 300.000 euro, dei quali 100.000 sono finanziati da Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi.

Basandosi sulle segnalazioni dei cittadini e i dati del censimento delle alberature curato dal Servizio Globale di manutenzione del verde, ogni anno l’Ufficio Verde Urbano del Comune elabora un piano per la messa a dimora di alberi adulti. Gli interventi descritti in questo articolo integrano suddetto piano annuale puntando sui benefici ambientali derivanti dalle essenze arboree. Infatti, come spiega l’Assessora all’Arredo urbano, parchi e giardini Irene Zappalà, “questi nuovi inserimenti di alberi nel paesaggio urbano non rappresentano soltanto un contributo al miglioramento della qualità dell’aria e una modalità d’incremento delle aree ombreggiate in città: piantare nuovi alberi significa anche migliorare la capacità di trattenimento delle acque piovane, contribuire al mantenimento della biodiversità e, a beneficio della città e dell’ambiente, mantenere in buona salute il suolo delle aree verdi di Monza”.

Contestualizzando ulteriormente l’entità dell’azione, è poi importante considerare quanto sottolineato dal Sindaco Paolo Pilotto, ossia che “i 446 alberi nuovi in arrivo (alberi adulti, non steli fragili e apprezzabili come alberi solo tra anni) fanno parte del novero di 1500 alberi che l'Amministrazione Comunale sta piantando quest'anno e nei primi mesi del 2025. Il patrimonio della città (senza Parco, ovviamente) è di 22.000 alberi. 1500 alberi sono più del 5% del patrimonio arboreo cittadino.

Le piantumazioni saranno effettuate secondo la seguente ripartizione:

  • 150 esemplari appartenenti a diverse varietà di Gleditsia in Via Adda
  • 90 querce (Quercus x warei “Regal Prince”) in Viale Stucchi
  • 66 alberi (32 tigli, 8 aceri ricci, 8 bagolari, 6 Quercus x warei, 6 Malus x purpurea, 5 magnolie, 1 Paulownia tomentosa) tra Via Salvadori e la rotatoria tra essa e Viale Stucchi
  • 45 Gleditsia, 9 tigli e 2 ippocastani rossi in Via Baradello, lungo la ciclabile e nell’area verde
  • 11 Gingko biloba, 10 Quercus x warei, 3 ippocastani rossi e 3 tigli tra Via Fermi, la rotonda con Via Buonarroti e Via San Donato
  • 14 tigli presso lo spartitraffico di Via Po
  • 11 mirti crespi e 4 Malus x purpurea tra le vie San Gottardo e Sempione
  • 8 aceri ricci e 2 Gleditsia in Via Murri
  • 10 Paulownia tomentosa, 6 tigli e 2 aceri ricci tra le vie Monte Bianco e Valcava

Nell’obiettivo di un’efficiente e innovativa gestione dell’acqua, su alcuni alberi saranno impiegati sacchi per l’adacquamento a rilascio lento, mentre su altri è prevista l’applicazione di reti di cellulosa biodegradabile. Inoltre, su tutte le querce verranno utilizzate ectomicorrize, funghi che entrano in simbiosi con il vegetale e supportano le radici nell’assorbimento dei nutrienti.

Per le alberature sono state selezionate specie con buona resistenza a siccità e irradiazione solare. Una qualità condivisa a cui si aggiungono altre caratteristiche positive specifiche.

I fiori dei tigli attraggono gli impollinatori, mentre le loro chiome, così come quelle degli aceri ricci, offrono ottimi spazi di ombreggiatura. La Gleditsia è resistente al vento, così come il Gingko biloba, e presenta un celere ritmo di crescita. La Quercis x warei “Regal Prince” è una varietà robusta di quercia ornamentale. Il Malus x purpurea “Rudolph” e la magnolia, infine, renderanno più accoglienti gli spazi pubblici grazie alle loro graziose fioriture.

1800 Caratteri rimanenti