Il 29 ottobre hanno avuto ufficialmente inizio i lavori presso parte dell’area Ex Tpm in Via Borgazzi per la realizzazione della nuova sede di Spazio 37, servizio dedicato all’accoglienza delle persone senzatetto. Il completamento dell’opera, finanziata con un milione e 265 mila euro da fondi PNRR e comunali, è previsto entro la fine del 2025.
Spazio 37 è attualmente situato nella sua storica sede di Via Borgazzi, 37. Rappresenta un luogo il cui scopo è quello di accogliere adulti fragili e senza dimora che desiderano prendersi cura della propria persona e cominciare un percorso di sostegno. “Con la nuova sede”, spiega il Sindaco Paolo Pilotto, “ci sarà la possibilità di farlo garantendo non soltanto un’accoglienza adeguata in un edificio moderno e maggiormente adatto a ricevere ospiti, ma anche potendo fornire più servizi alle persone che vi si rivolgono, in spazi ottimizzati e pensati per loro e per le loro esigenze”.
La superficie interessata dall’intervento di costruzione ammonta complessivamente a circa 1900 metri quadrati. Al suo interno si trova al momento un fabbricato di 395,29 metri quadrati, parzialmente distrutto durante i nubifragi del luglio 2023. Verrà completamente demolito per fare spazio al nuovo edificio che ospiterà Spazio 37. Quest’ultimo misurerà 380,24 metri quadrati, si comporrà di due piani e sarà costruito in armonia con l’ambiente circostante e in conformità all’approccio NZEB (Nearly Zero Energy Building), consentendo un uso efficiente dell’energia. La sua capacità massima sarà di 24 posti letto, 20 per uomini e 4 per donne. Al piano terra si troveranno ingresso, reception, dormitorio femminile, bagni, refettorio, lavanderia, guardaroba e uffici. Al primo piano avranno sede il dormitorio maschile e i servizi igienici a utilizzo di esso. L’area esterna, invece, sarà cintata e trasformata in un giardino con verde autoctono.
Tra gli aspetti maggiormente tecnici del progetto, è sicuramente degna di nota la scelta di impiegare il metodo costruttivo in legno X-LAM, un materiale dalle prestazioni energetiche e sostenibilità ambientale eccellenti. Basata su pannelli di legno massiccio incrociati, la tecnologia X-LAM è di veloce montaggio, flessibile da un punto di vista di design e in grado di fornire un’alta efficienza sismica e termica.
È anche prevista un’ampia illuminazione naturale, in modo da ridurre la necessità di usare luci artificiali. Oltre che l’installazione di pannelli fotovoltaici e di un sistema di riscaldamento a pavimento alimentato tramite pompe di calore.
L’insieme di questi accorgimenti permetterà alla struttura di rientrare in standard energetici avanzati. Promuovendo una gestione ecosostenibile delle risorse e riducendo considerevolmente i consumi.
Come sottolinea l’Assessore al Welfare Egidio Riva, “l’attenzione di questa amministrazione per i temi della povertà e della grave emarginazione è molto alta”. E i lavori per il nuovo Spazio 37 rappresentano proprio una dimostrazione concreta di questo importante impegno.
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