Anche in una Regione "avanzata" come la Lombardia la dispersione scolastica tocca il 18% degli studenti. Una cifra preoccupante, come preoccupanti sono le conseguenze sociali e formative quando i giovani abbandonano gli studi e la scuola.
Il Comune di Monza, con l'Assessorato all'Istruzione di Rosario Montalbano, ha pensato di "mettersi in rete" con gli Istituti Superiori (Mosè Bianchi, Hesemberger, Scuola Borsa, Pbs) e le scuole medie Zucchi, Confalonieri, Elisa Sala, Ardigò.
Il progetto è risultato vincente nel bando regionale, primo tra i cento partecipanti.
Gli interventi hanno coinvolto più di 200 ragazzi di dodici comprensivi cittadini, riuscendo a creare un rapporto sinergico che ha permesso ai ragazzi di rendersi parte attiva nei laboratori delle scuole superiori. Un modello educativo che ha visto studenti più grandi delle superiori con quelli "minori" delle medie e che sfocierà anche nella realizzazione di un sito web che documenterà il lavoro fatto.
L'Assessore Motalbano ha voluto rimarcare che, ancora una volta, la stretegia è stata vincente perchè capace di mettere in relazione e cooperazione un Ente pubblico, le scuole, il terzo settore e l'associazionismo.
Report