La convenzione per la promozione e la gestione del Parco Sovracomunale Media Valle del Lambro è stato riconosciuto e approvato in Consiglio Comunale. Aderiscono al parco i Comuni di Monza, Brugherio, Monza, Cologno Monzese, Milano e Sesto San Giovanni.
I Comuni interessati, nel 2006, avevano sottoscritto una convenzione per la promozione e la gestione del parco, ed hanno completato l’iter istituzionale approvando anche un Piano Pluriennale di Interventi (PPI)
Sono oltre 80 ettari di terreno monzese conosciuti come “area della Cascinazza” che con questo documento, e con l’approvazione della Variante Parziale di fine settembre 2014, sono stati definitivamente vincolati come area verde, agricola e di svago.
Il Parco della Media Valle del Lambro si amplia e diventa un parco fluviale di oltre 6,6 milioni di metri quadrati. Un parco che pone in comunicazione il Centro Storico di Monza con il Parco Agricolo Sud Milano. Un corridoio verdazzurro che coinvolge i comuni di Monza, Brugherio, Cologno Monzese, Sesto San Giovanni e Milano.
La convenzione metteva sin da subito in evidenza che l’area è stata per lunghi anni interessata da un particolare degrado ambientale, abbandono ed inquinamento che hanno compromesso la qualità ambientale e paesaggistica del territorio.
Finalità dell’istituzione del Parco è pertanto quella di recuperare il degrado ambientale, bonificando il territorio inquinato e proteggendo la fauna e la flora ivi presenti. Ha inoltre lo scopo di rinaturalizzare il sistema fluviale.
Infine la convenzione lasciava presagire l’estensione ed il coinvolgimento di ulteriori altre aree da inserire nel PLIS presenti all’interno dei comuni di Monza e Milano. Ciò perché le aree di territorio individuate sono ritenute di grande importanza ecologica e strategica.
La nostra Amministrazione, coerentemente con il programma elettorale, si è dunque subito adoperata per perseguire questo obiettivo e nel dicembre 2012 (delibera Giunta Comunale n. 738 13/12/2012) il consiglio comunale ha espresso la volontà di aderire al Parco.
Nel marzo 2014, con il coinvolgimento di tutti i comuni interessati, è stato dunque redatto un nuovo schema di convenzione, frutto di un lavoro intenso durato circa un anno che ha visto coinvolti gli uffici di tutti i comuni.
La convenzione prevede che venga costituito un ufficio cui affidare lo svolgimento in modo coordinato e continuativo delle attività attinenti alla sua gestione tecnico-amministrativa, alla promozione e vigilanza.
E’ stato confermato il ruolo del Comune di Sesto quale comune capofila, sia per ragioni storiche ma anche perché è il più coinvolto in questo PLIS.
Superata anche la figura del Presidente del Parco sostituita dal “Presidente” dell’assemblea dei sindaci (la quale avrà una funzione di controllo), ed abbia un periodo di carica di 5 anni. I sindaci si alterneranno dunque ogni 5 anni, ciò a garanzia di un maggior coinvolgimento di tutti i comuni. La scelta, anche in questo caso con una precisa visione politica che trova nella partecipazione la chiave del successo nelle decisioni amministrative, è stata fatta anche perché crediamo nell’assemblea dei Sindaci che in tal modo viene anche valorizzata.
Dal punto di vista economico la quota che dovrà versare il comune di Monza è esigua, soli 15.000 euro, dunque il nostro Comune è stato assimilato ad i comuni più piccoli.
Infine, con delibera n.77 29/09/2014, il consiglio comunale di Monza, con una decisa indicazione politica, ha approvato la Variante Parziale al Piano dei Servizi ed al Piano delle Regole del PGT vigente, ai fini dell’individuazione delle aree a PLIS e della riclassificazione delle aree produttive ad agricole. E’ stata dunque dettagliatamente individuata l’area comunale da includere al PLIS Media Valle del Lambro.
Approvando la delibera in discussione, si conclude un iter iniziato con convinzione e con chiari indirizzi politico-programmatici, nel dicembre 2012. Di si da dunque piena realizzazione al Parco, perché si rende effettivo lo schema di convenzione, cioè si da mandato per la creazione di tutti gli atti necessari per tutelare, riqualificare e valorizzare il territorio fluviale e metropolitano del PLIS.
La Delibera dell’oggetto 142 riguardo alla convenzione è stata approvata con 22 voti favorevoli (oltre al Pd e città persone anche 5 stelle,Cambia Monza, Monza per tutti) e 4 astenuti (Forza Italia, Lega, Ncd)
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