"Il nostro bilancio, come quello di tutti i comuni d'Italia, risente dei pesanti tagli ai trasferimenti dello Stato. Purtroppo per Monza la situazione è ancora più difficile perché dobbiamo fare i conti con una pesante eredità del passato, certificata anche da enti indipendenti esterni alla nostra amministrazione".
"Una situazione che, per fare fronte ai debiti accumulati , ci ha costretto a modificare alcune imposte. Lo abbiamo fatto consapevoli del momento di crisi e salvaguardando le fasce medio basse. Sono i numeri che parlano chiaro e che dimostrano come lo sforzo compiuto per mettere mano alla spesa inutile, ci consente oggi di garantire i servizi essenziali ai cittadini, da quelli sociali, all'istruzione alle manutenzioni che una città come Monza richiede e merita. In questi anni abbiamo dimostrato che si può fare molto pur in presenza di una situazione particolarmente difficile. Il completamento di tante opere incompiute sono una chiara dimostrazione. Ora l'impegno è quello di ottenere finanziamenti esterni alle casse comunali. E' un lavoro incessante quello che abbiamo avviato e che non si fermerà. Come pure non ci fermeremo nel percorso di risanamento e continueremo a razionalizzare la spesa e a puntare sui processi di innovazione che già oggi in parte ci permettono di fare di più con meno risorse".
Lo ha dichiarato il sindaco di Monza Roberto Scanagatti in seguito all'approvazione del bilancio di previsione 2014.
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