Il Consiglio Comunale di Lunedì 9.6 ha discusso prima e approvato poi, la Delibera che riguarda la convenzione sull’ Edilizia convenzionata. Delibera che regola i rapporti tra Il Comune e gli operatori del settore.
La convenzione prevede categorie specifiche di persone con requisiti indicati che possono accedere agli alloggi costruiti in convenzione. Sono possibili anche contratti d'affitto per quote stabilite di unità abitative. Questo aspetto e' stato ampliato da un emendamento della maggioranza che ha inserito la possibilità di inserire in convenzione una quota del 30% di alloggi convenzionati da destinare a locazione
Un altro aspetto che si apre con questa convenzione è il tema dell housing sociale che e' cosi poco presente nella nostra città Esperienze sempre più ampie si stanno attivando in grandi città (Milano insegna) ma non solo raggiungendo anche nuovi valori attraverso esperienze di coahusing.
Marco Sala (capogruppo del Pd): “Siamo convinti che con la delibera di questa sera si sia messo un primo tassello per arrivare a governare sempre più al meglio il tema della casa come diritto fondamentale di ogni cittadino .In particolare sarà da ben valutare come sostenere tutte quelle famiglie che si trovano in serie difficoltà nel poter disporre di un alloggio dignitoso!”
E’ stata in realtà l’occasione per una riflessione in Consiglio su un tema così attuale e coinvolgente come quello della casa In un momento economicamente difficile per i cittadini del nostro paese in particolare per i giovani che vogliono affrontare l'inizio di un'esperienza di vita in autonomia dalla famiglia d'origine ogni azione che faciliti a queste persone il raggiungimento del loro obiettivo non solo e' auspicabile ma diremmo doverosa
Dentro la discussione generale c’è stato un articolato intervento del Consigliere Pd Franco Monteri ha in premessa ricordato che l’’Italia è il fanalino di coda dell’Europa nel campo delle abitazioni sociali (4 alloggi sociali ogni 100 abitazioni contro una media europea di 16).
Ci sono tra 650 mila e 700 mila nuclei familiari collocati nelle graduatorie, per una casa popolare, che rimangono senza risposta. Il livello di permanenza dei giovani nella casa con i genitori è tra i più alti d’Europa e non solo per la mancanza di lavoro ma anche per l’assoluta impossibilità di potersi permettere un alloggio. Senza parlare poi degli alloggi popolari non assegnati perché bisognosi di interventi di ristrutturazione che non si eseguono
Il Consigliere Monteri ha quindi sottolineato l’importanza dello strumento di Edilizia convenzionata : “Con questa convenzione l'A.C. intende rispondere in parte all'esigenza abitativa attraverso un meccanismo che vede da un lato l'ente pubblico rinunciare a parte dei contributi abitualmente dovuti da chi costruisce e dall'altro l'obbligo giuridico del costruttore di vendere a costi contenuti stabiliti con modalità determinate in specifiche convenzioni”.
L’oggetto 108 : Schema di convenzione per l’Edilizia convenzionata è stata poi approvato con una larga maggioranza con le sole astensioni di Forza Italia e Lega Nord.
In allegato: Intervento Consigliere Pd Franco Monteri
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