Sport: approvato regolamento e registro associazioni

Nel Consiglio Comunale del 5 maggio è stato discusso e approvato “Il Regolamento comunale per la concessione di contributi e per il registro delle associazioni per la promozione e diffusione dello sport” (presenti: 28; votanti: 28 favorevoli: 25, PD, SEL, IDV, CP, M5S, FI, MARTINETTI, MONGUZZI - contrari: 0- astenuti:3, CM, LN).

Nella sua introduzione di presentazione il Consigliere Appiani, con delega allo Sport, ha voluto mettere il rilievo che:

• la diffusione della pratica sportiva rappresenta un obiettivo strategico di questa Amministrazione comunale perché attiene alla qualità della vita dei propri cittadini.

• per la promozione dello sport nella nostra città possiamo contare su due patrimoni importanti: uno è quello degli impianti, il secondo sono le società sportive presenti nel territorio, più di 150, con una offerta molto ampia e diversificata per

Dopo aver definito dei criteri di indirizzo per l'affidamento in gestione degli impianti sportivi e per la determinazione del relativo canone e dopo aver determinato i criteri di aggiudicazione delle ore di utilizzo delle palestre alle società sportive, la Giunta ha presentato il " Regolamento comunale per la concessione di contributi e per l'istituzione del registro delle associazioni per la promozione e diffusione dello sport".

Con questa Delibera si è voluto adeguare e aggiornare le leggi vigenti in materia, implementando trasparenza ed efficacia, rivisitando in particolare le aree di intervento, le modalità di presentazione delle richieste, i criteri di valutazione e assegnazione.

Inoltre istituendo il registro delle associazioni ci si è dotati di uno strumento importante per la concessione dei contributi e allo stesso tempo utile per la conoscenza e la valorizzazione di tutti gli apporti che l'associazionismo di base può dare alla promozione e allo sviluppo dello sport.

Tutto questo in un'ottica di sussidiarietà orizzontale che si sta rivelando vincente per ottimizzare le risorse disponibili nel nostro tessuto sociale.

All’interno del dibattito in aula, per il Gruppo Consigliare del PD,  è intervenuto il Consigliere Franco Monteri.

Il suo è stato un intervento lungo, approfondito e articolato , in particolare teso a mettere in rilievo:

• l’importanza che ha per la nostra città il tema dello sport, perché sono sempre di più i cittadini che si avvicinano alla pratica sportiva o motoria e che lo sport è sempre di più un fenomeno che ci racconta come lo sport attivo stia diventando parte integrante della giornata di molte persone, dai giovani agli anziani, dalle donne ai bambini, senza distinzione d’abilità, età e provenienza.

• come Monza risponda bene a questa richiesta, con un tessuto di società e associazioni che offrono la pratica sportiva per diverse discipline e a tutti i livelli, comprese le importanti società che operano nel mondo della disabilità, con straordinari risultati anche in campo agonistico;  come la città risponde con palestre scolastiche e strutture pubbliche, senza contare poi la più grande palestra aperta e gratuita che è il nostro parco, dove giornalmente e nei fine settimana si ritrovano migliaia di cittadini per praticare sport diversi.

• perchè oggi,p iù che mai,  lo sport è diventato strumento di integrazione come elemento di socialità e aggregazione, delle diverse fasce di età, delle comunità e anche dei quartieri, attorno a polisportive o più semplicemente in spazi aperti organizzati e non., dove possono nascere aggregazione sociale, interessi condivisi o essere stimolati la volontà di partecipazione dei cittadini alla gestione.

Riguardo invece alle tematiche solevate dall’oggetto - la relazione tra impianti e utilizzo delle società - il Consigliere Monteri ha voluto evidenziare :

• che gli impianti sportivi, ovvero l'offerta pubblica, oltre a non essere in buone condizioni, in alcuni casi costa e tanto alle società.

• che se vogliamo parlare di sport come strumento sociale, bisogna passare da una politica della scelta dei prezzi pubblici ad una azione di prezzi politici, poichè questo tipo di investimento non deve produrre utili in termini economici ma incassi morali e utili socialmente; che la spesa del Comune in questi anni per l'impiantistica è calata in maniera drastica.

• che, per quanto riguarda il Regolamento in questione, la cui applicazione sembra dipendere molto dai bandi che verranno pubblicati nelle finestre previste, è importante, trascorso un giusto periodo di applicazione, che lo stesso sia oggetto, anche attraverso la competente commissione, di verifica  sulla sua funzionalità, sugli eventuali difetti, consapevoli della possibilità ,  poterlo ancora migliorare.