Il Consiglio comunale riunitosi giovedì 9.1.2014 ha approvato, con i voti della maggioranza che sostiene la giunta Scanagatti, una delibera che introduce, a decorrere dal prossimo 1 febbraio, un’imposta di soggiorno che sarà applicata agli ospiti delle strutture ricettive cittadine (alberghi e B&B).
Il ricavato del tributo, stabilito in 0,5 euro a stella per persona a pernottamento, sarà interamente destinato a sostenere iniziative di promozione turistica della città - a cominciare da quelle in cantiere in vista di Expo 2015 - nonché a finanziare interventi per il recupero di beni culturali e ambientali cittadini. I pernottamenti registrati a Monza nel 2012 ammontavano a circa 110 mila.
Il provvedimento adottato dal Consiglio introduce comunque delle esenzioni in favore dei malati che devono effettuare terapie presso strutture sanitarie cittadine, dei disabili e, in entrambi i casi, dei loro accompagnatori e anche in favore dei minori e degli studenti universitari che frequentano i corsi presso le strutture accademiche presenti in città.
“Si tratta di un provvedimento utile alla nostra città – commenta l’assessore al Turismo e alle Attività produttive, Carlo Abbà - perché garantisce risorse che saranno impiegate esclusivamente per migliorare l’attrattività e i servizi turistici della nostra città e che non graverà sui cittadini monzesi. L'importo è inoltre molto inferiore a quello applicato in altre realtà della Lombardia. Vogliamo ringraziare le associazioni di categoria per il fattivo contributo e la disponibilità. Ora contiamo ancora sulla loro collaborazione per definire congiuntamente il piano degli interventi che saranno predisposti in tempi rapidi anche in vista di Expo”. Il gettito previsto dal Comune è stimato in almeno 100 mila euro annui.
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