Le deleghe all’Assessore Longoni sembrano un “vestito” su misura della sua storia personale
Professionalmente si occupava in Ancitel (lo strumento operativo Anci) di giovani e di innovazione tecnologica.Nel Quartiere Cederna e in particolare nell’Oratorio Frassati, ha svolto per anni il ruolo di educatore (poi anche nella Cooperativa Meta) attento anche alle problematiche del quartiere.
Come Consigliere comunale si è fatto le “ossa” prima nella stagione Faglia poi nel Gruppo Consigliare del Pd all’opposizione e infine nelle primarie a candidato Sindaco, ha ottenuto un ottimo consenso subito dopo Roberto..
Insomma: un giovane (per quella che è oggi la politica) ma con una buona esperienza professionale e amministrativa per coprire un Assessorato che ha su di sé molte attese: una nuova politica per i giovani…dopo “il fumo” della Sassoli ci si aspetta ora l’arrosto” di Egidio e una sperimentazione nei quartieri con le nuove consulte che ci facciano presto dimenticare i il “vuoto a perdere” delle ex Circoscrizioni
Ecco il Report di Egidio Longoni alle nostre consuete domande di valutazione rispetto ad un anno di esperienza.
Dopo un anno
Un anno di esperienza mi ha consentito di porre le basi per cercare di rendere concreti e realizzabili i punti programmatici del "progetto per la città" del nostro Sindaco Scanagatti.
E' un momento complesso in cui il clima economico e finanziario dei comuni da un lato e la sfiducia generale nelle istituzioni rendono tutto più complicato ma a livello personale e professionale penso che sia ancora più edificante riuscire con qualche risultate importante per la città di Monza e per i monzesi.
Che cosa ho fatto (le azioni)
Abbiamo impostato il progetto Monzagiovani 2015 che nel prossimo triennio, con il 5% delle risorse del bilancio dedicate alle politiche giovanili, vuole mettere al centro della città strumenti e occasioni di accesso al lavoro, alla casa e al credito per le giovani generazioni che più risentono di questa congiuntura sfavorevole.
E' poi attivo il progetto di wifi pubblico monzawifree con circa 14 hotspot per la navigazione internet gratuita e illimitata nei centri civici, in tutte le biblioteche cittadine (anche quelle di periferia) e nelle piazze centrali della città. Internet diventa così una modalità di inclusione digitale e l'accesso alla rete un diritto di cittadinanza.
Ho quasi ultimato il tour di presentazione del progetto per l'attivazione delle consulte di quartiere che in forma sperimentale prenderanno il via da settembre/ottobre 2013 con il coinvolgimento di cittadini, associazioni e istituzioni private e pubbliche. Saranno 10 i nuovi quartieri della città con centri civici e spazi decentrati per l'erogazione dei servizi al cittadino
…e i problemi
Non avere gli strumenti e la certezza delle entrate per approvare il bilancio preventivo e capire come programmare a medio e lungo termine paralizza l'azione amministrativa. in questo modo i ritardi non sono fisiologici ma divengono una costante che la creatività e l'ingegno amministrativo di qualunque politico a livello locale non possono superare.
Il rapporto con…
La relazione con il Gruppo Consigliare può essere migliorata ma un anno di rodaggio con tutti i nuovi amministratori è necessario; la delega alla partecipazione mi impone invece un costante incontro con associazioni e cittadini con un riscontro molto positivo: nonostante il momento che decreta un forte astensionismo alla partecipazione tramite il voto amministrativo, nelle serate nei quartieri incontriamo moti cittadini che hanno voglia di prodigarsi e di proporre idee e iniziative
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