Sono 23 le opere d’arte adottate dai monzesi che ne hanno sostenuto le spese di restauro, per un totale di 35 mila euro. Dei 18 gruppi di opere individuati, principalmente quadri e sculture per i quali erano necessari complessivamente interventi di restauro per un costo di 49 mila euro, ben 15 sono stati presi in carico dai cittadini.
Ai fondi raccolti vanno aggiunti altri 10 mila euro, donati in precedenza dalla Fondazione Comunità Monza e Brianza.
E’ questo il primo bilancio della campagna PartecipArte, avviata dal Comune di Monza per chiedere ai cittadini di partecipare al progetto che porterà, nei prossimi mesi, all’apertura del Museo della Città.
La struttura museale aprirà nella Casa degli Umiliati di via Teodolinda e ospiterà 141 opere di pregio, selezionate tra le migliaia custodite dalle Raccolte Civiche cittadine.
Il Sindaco Roberto Scanagatti e l’Assessore alla Cultura Francesca Dell’Aquila hanno fatto il punto sulla prima parte della campagna avviata a febbraio, ricordando che è ancora possibile sostenere i lavori di restauro delle opere mancanti.
La campagna del Comune prosegue con l’avvio del bando per selezionare i “volontari della cultura”, ovvero dei cittadini che vorranno rendersi disponibili a prestare un po’ del loro tempo a favore del museo, in attività di supporto al personale che sarà impiegato nella struttura museale. Presto sarà pubblicato il bando per la selezione di cittadini tra i 18 e i 75 anni. L’impegno minimo richiesto sarà di 9 ore al mese.
Per quel che riguarda la prosecuzione dell’allestimento è stato individuato con un bando il soggetto che fornirà le speciali illuminazioni museali e che contribuirà a coprire più della metà di tali costi.
La giunta ha anche approvato la Carta dei Servizi, che sintetizza tutti i servizi offerti ed è in corso la campagna di catalogazione scientifica delle opere che saranno esposte al Museo.
“Ringrazio tutti i cittadini che hanno sposato una campagna che ci aiuterà a realizzare dopo tanti anni il Museo della Città – ha commentato il Sindaco Scanagatti. Anche in vista di Expo 2015 è intenzione di questa amministrazione continuare a valorizzare il patrimonio di arte storie e natura che la nostra città e il nostro territorio custodiscono”.
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