Pillole di giovedì 6 dicembre … lo Zucchi è occupato!

Per la maggioranza sono assenti i consiglieri Bubba, Sala e Valtolina La serata si apre con la polemica “numero legale”. L’opposizione, attraverso le parole del Consigliere Maffè, sostiene che in aula, senza il badge del Sindaco inserito per errore, non ci sarebbero i numeri per aprire la seduta.

L’Assessore Montalbano interviene e chiarisce che i presenti in aula, escluso il Sindaco, sono 19 e tutti hanno risposto regolarmente all’appello.

I motivi e i "programmi" dell'occupazione zucchina http://www.monzatoday.it/cronaca/liceo-zucchi-occupato-monza.html

Cereda, Lamperti (PD) e Piffer (Cambia Monza) portano l’occupazione del Liceo Classico Zucchi all’attenzione dell’aula consiliare. Pur prendendo le distanze dalle modalità occupazione (perché “un’arma spuntata”) sottolineano che attraverso di essa gli studenti manifestano un profondo disagio: la scuola pubblica subisce continui tagli ed è sempre più in difficoltà, ma le Istituzioni continuano a non fornire riposte. Tuttavia è importantissimo che le ragioni di “chi occupa vengano ascoltate”.

Gerosa (SEL) appoggia in pieno il metodo dell’occupazione e le istanze degli studenti.

Romeo (Lega) e Martinetti (Una Monza X tutti) intervengono sostenendo che l’occupazione sia un metodo sbagliato ed inutile: giustissimo protestare quando si è mossi da valori autentici, ma protestare perché “è di moda” diviene quasi controproducente.

L’Assessore Montalbano propone alla Consigliera Martinetti (Presidente della Commissione Istruzione) di recarsi insieme ad incontrare il Preside e gli studenti del Liceo occupato.

Faglia (Città Persone) chiede che venga convocato un Consiglio Comunale apposta per discutere della sistemazione di superficie di viale Lombardia e manifesta preoccupazione in merito.

Novi (Mov 5 Stelle) denuncia che la Giunta Scanagatti non comunichi con i cittadini: “è chiusa nel palazzo e non ascolta le istanze della popolazione. Si sta caratterizzando per uno stile bulgaro”.

Marinoni (PD) segnala che la scalinata che mette in collegamento i quartieri di Casignolo e di San Rocco è pericolosissima: mancano un’illuminazione adeguata e una parte del corrimano. Segnala inoltre che lo specchio stradale tra via Monte Ortigara a e via Asiago non è più stato ripristinato.

Martinetti (Una Monza X tutti) domanda all’assessore alla Cultura Francesca Dell’Aquila informazioni sul Museo degli Umiliati: quando verrà aperto al pubblico e quali opere saranno ospitate. Chiede all’Assessore di relazionare in Aula visto che le uniche informazioni in merito le ha rilasciate la stampa locale.

L’Assessore Longoni informa il Consiglio che il sistema di pagamento web è stato prontamente ripristinato, che in Città sono presenti quattro Caf che svolgeranno gratuitamente la compilazione dei moduli dell’IMU e che la Giunta ha deliberato di mantenere aperto il “punto comunale” durante il pomeriggio.