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bilancioVenerdì 23 novembre l’Aula approva l’Assestamento di bilancio: favorevole alla delibera tutta la maggioranza (PD, CP, SEL, IDV) contraria l’opposizione di centrodestra (PDL, LEGA) e il M 5 stelle. Si astengono Cambia Monza e Monza X tutti.


La settimana scorsa è approdata in aula, dopo tre sessioni di discussione in Commissione Bilancio, la proposta di delibera sull’assestamento di bilancio 2012 – 2013 – 2014. Per quanto riguarda il 2012, si tratta dell’ultima, molto importante, operazione di “manutenzione” al bilancio varato in aprile dalla precedente Amministrazione Mariani. Si tratta, però di un intervento molto importante anche per valutare i primi mesi dell’operato della Giunta; con esso, infatti: - si sono messi in atto gli indirizzi espressi con la delibera sugli equilibri di bilancio, votata in settembre; - si sono recepite le maggiori entrate determinate dalla modifica delle aliquote IMU, votate in ottobre; - si sono registrate le operazioni di gestione già realizzate negli ultimi mesi su vari fronti.
In particolare, è importante ricordare come, sul fronte delle spese, questa delibera sia l’occasione per attuare una complessiva revisione degli impieghi di risorse in corso, ponendo una soluzione alle situazioni di necessità precedentemente rilevate nel bilancio. È stata pertanto effettuata, da parte della Giunta, una completa ricognizione dei fabbisogni degli uffici e, pur in un contesto di ristrettezza, si è poi proceduto ad allocare, quantomeno ai settori più sofferenti, le risorse aggiuntive per continuare a fornire i servizi fondamentali.
Dal punto di vista delle spese in conto capitale, cioè degli investimenti che il Comune fa, questa variazione tiene conto del Piano triennale delle Opere Pubbliche recentemente approvato dalla Giunta, rilevandone gli impatti di bilancio. Infine è stato proposto un importante intervento sulla riduzione delle posizioni di mutuo attuali per circa 1.400.000 €, il quale consentirà, a norma di legge, di evitare una riduzione di uguale dimensione sui trasferimenti dallo Stato, che altrimenti si verificherebbe nel 2013; inoltre si migliorerà notevolmente la situazione del Comune rispetto agli obiettivi del Patto di Stabilità per i prossimi anni.
A proposito di 2013 (e anche di 2014), questa delibera è anche l’occasione per la revisione di quelle che sono le prime previsioni sui prossimi anni. Ma, su questo fronte, il lavoro più importante si dovrà fare nei prossimi mesi, nel momento in cui si procederà alla costruzione del bilancio preventivo.

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