Mercoledì è stato presentato in Comune il Piano del Sistema locale per l’occupabilità (Slo) dei giovani di Monza e Brianza, un progetto provinciale di cui il capoluogo è capofila.
Il progetto è stato illustrato ai rappresentanti degli enti coinvolti da Egidio Longoni, Assessore alle Politiche giovanili.
Un progetto di respiro provinciale, sulla strategia dell’occupabilità giovanile, intesa come la possibilità di una persona di entrare in rapporto con il “mercato del lavoro” sviluppando la capacità di cercare attivamente un impiego, di trovarlo e mantenerlo.
“Un primo importante e significativo punto di snodo del programma di mandato dell’amministrazione comunale - dichiara Longoni. Questo obiettivo non si basa solo sullo sviluppo delle competenze dei singoli soggetti ma richiede per poter funzionare una reale integrazione e collaborazione tra gli attori sociali, economici, formativi, istituzionali del territorio”.
La partnership di S.L.O. è infatti composta da 41 soggetti del territorio provinciale tra cui i cinque Ambiti Territoriali dei Piani di Zona oltre che dalla Provincia di Monza e Brianza, da 3 Enti Pubblici, 2 Ecclesiastici, 3 Aziende Speciali, da 9 Cooperative sociali, da 1 organizzazione di volontariato, da 1 fondazione onlus, da 4 gruppi informali e da 6 associazioni di categoria, 5 associazioni sportivo/dilettantistico/sociali del territorio.
Il tema oggetto del Piano di lavoro S.L.O. deriva dalle riflessioni maturate nell’ambito dello Strumento del Piano Locale Giovani del Comune di Monza, che ha visto avviare un’esperienza di coordinamento e di lavoro sinergico tra i diversi attori coinvolti. Tale rete vuole ora assumere un respiro provinciale e un consolidamento formale.
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