L’incontro che si è tenuto venerdì 27 gennaio scorso con la giornalista Amira Hass del giornale israeliano Haaretz sul tema del Medioriente – in coincidenza peraltro con il giorno della memoria – è uno di quegli incontri dai quali si torna a casa consapevoli di essersi arricchiti, culturalmente e umanamente. E, data la sala piena dell’Urban Center, e le tantissime domande fatte dal pubblico, ritengo che questa non sia stata una sensazione solo mia.