E' stato un week end molto intenso e impegnativo quello del Pd di Monza. In occasione del "compleanno della Giunta Mariani", il partito monzese ha realizzato un'insieme di iniziative in città tese a dare un forte segnale di presenza, denuncia e proposta. Il percorso del Pd, è iniziato Venerdì mattino con una ConferenzaStampa tenuta in Via Arosio da Marco Sala (Segretario), RobertoScanagatti (Capo Gruppo) e Giovanni Vergani (Circoscrizioni) e che havisto la partecipazione di tutte le maggiori testate cittadine presenti
Nella conferenza stmpa, i tre rappresentanti hanno esplicitatoquanto già era stato reso visibile attraverso la campagna di manifestiaffissi in città. Dopo tre anni di Giunta Mariani, la nostra Monza èdiventata una città: bloccata, svenduta e abbandonata!
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In serata all'Urban Center, si è tenuta la prevista Assemblea pubblica, nella quale gli stessi relatori hanno potuto svolgere in maniera più argomentata ed estesa le criticità e le proposte del Pd per "preparare giorni migliori per Monza".
Buona partecipazione di pubblico e soprattutto molta attenzione di tutti, rispetto a relazioni che con ruoli diversi (il partito, il gruppo consigliare, le circoscrizioni), hanno ben informato e approfondito i diversi temi che hanno caratterizzato questi anni di vita cittadina e consiliare.
La relazione di Marco Sala si è incentrata nel mettere a fuoco i diversi modelli di politiche che si confrontano e si scontrano tra centrodestra e quella del Pd in città ma anche a livello nazionale.
Una Monza, che con Mariani, favorisce il traffico privato rispetto alla nostra idea programmatica che intende favorire la priorità della "mobilità sostenibile.
Una impostazione delle politiche sociali che (Assessore Carugo) si pone con chi è in difficoltà come fosse "un benefattore" e non come una risposta a portatori di diritti, come noi sosteniamo. Per cui c'è stato accentramento dei servizi sociali e lo smembramento delle persone e della famiglie rispetto ai loro bisogni.
Così come (Assessorato Sassoli) ci si pone con i giovani come fossero "nuovi consumatori" di eventi e non come soggetti protagonisti dei loro interessi e bisogni, con politiche giovanili "separate" e non interassessorili.
La relazione immigrati-sicurezza, molto strumentalizzata dall'Assessore Romeo, ha trovato questa Giunta impegnata sul fronte delle immagini (vigilantes,esercito etc.) ma assolutamente assente nella concretezza dei risultati e sul piano degli interventi per l'integrazione dei 10 mila nuovi cittadini migranti presenti in città.
Politiche culturali di "corto respiro", ripiegate su se stesse, che hanno abbandonato la strategia (giunta Faglia) di far diventare Monza una città con grandi opportunità museali e culturali, così come avviene non molto lontano da noi a Bergamo e Brescia.
E' di questi giorni "la svendita" della Villa Reale con il concorso internazionale ed è invece drammaticamente datato l'abbandono del Parco di Monza. Il Pd aveva fatto del Consorzio e dell'unità Parco e Villa, una delle proprie priorità programmatiche che con le scelte di Mariani stanno invece andando in senso esattamente contrario.
E' di queste ore, la conferma della notizia che la Giunta ha approvato la temuta variante del Pgt, che con un obiettivo non esplicitato di "fare cassa", andrà a cementificare ulteriormente la città e ad occupare le residue aree verdi ed agricole della città .
L'impostazione del Pd sul piano urbanistico è noto e si identifica nel aver contribuito al piano precedente. Una idea di città che può coniugare sviluppo, nuovi servizi, difesa ambientale. Solo su questo piano potrà esserci la disponibilità al confronto...sulla variante presentata invece sarà certa una forte mobilitazione cittadina.
Infine, Marco Sala ha ricordato la relazione che esiste tra scelte del Governo Berlusconi e scelte del governo cittadino, ben esemplificate riguardo ai temi della crisi, del lavoro e della scuola.
L'assemblea è stata anche l'occasione per rendere pubblica la scelta del Pd dell'avvio del progetto "Monza 2012", che dovrà riportare al governo della città le forze di centrosinistra.
Il contributo di Roberto Scanagatti si è integrato alla relazione di Sala, portando i molti esempi che rendono esplicito e visibile quanto denunciato dalla prima relazione e che i nostri e..lettori possono consultare ogni giorni attraverso il blog www.gruppopdmonza.it.
L'assenza di un piano del traffico, i ritardi di lavori importanti come Viale Lombardia e sottopasso Buonarroti, le tante opere inaugurate da Mariani ma fatte dalla precedente amministrazione, la scellerata svendita (per 5 mil. di euro) della Villa ai privati per 30 anni con lo svuotamento del Consorzio, una politica di bilancio tesa a far "cassa" vendendo pezzo per pezzo il patrimonio monzese (Agam, alienazioni terreni etc.).
Se Mariani andrà avanti così fino alla fine della legislatura, avremo già pronto, ha ricordato Scanagatti , lo slogan elettorale (da Monza tradita a...Monza pentita!).
Il compito di riassumere lo svuotamento e lo smantellamento dei Consigli di Circoscrizione è toccato a Giovanni Vergani (Consigliere di Circoscrizione alla Uno a nome degli altri Capogruppo del Pd).
Svuotamento, svilimento, maltrattate e inutili, "fare e disfare" gli slogan portati da Vergani nella sua comunicazione riguardo a questi primi tre terribili anni nelle Circoscrizioni.
Slogan, che però sono stati ben argomentati e documentati (lo faremo in un prossimo apposito articolo) oltre all'informare la platea del fatto che i nostri consiglieri non hanno mai rinunciato a portare il proprio "contraltare", in termini di progetti e proposte come Pd,
Sabato mattina tutti i Circoli del Pd erano presenti nei quartieri con gazebo, raccolte firme, aperitivi. Modi diversi con un obiettivo comune: esserci, informare ed incontrare la cittadinanza.
Nel pomeriggio di Sabato in Piazza S.Paolo, avrebbe dovuto tenersi la parte cittadina e a sorpresa: "festeggiare" il compleanno Mariani esponendo i "regali" che Mariani ha fatto in questi tre anni ai propri concittadini.
Ma...Mariani deve essere stato molto contrariato della cosa, tanto che ci ha mandato pioggia, fulmini e freddo, sperando di bloccare l'iniziativa e di non rendere visibile le sue malefatte.
Un conto sbagliato perché (sopratutto grazie ai nostri giovani) sabato prossimo (permessi permettendo) stessa ora e stessa piazza la promessa sorpresa la manterremo.
Video gentilmente concesso dalla Redazione MB News www.mbnews.it
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