È stata davvero una festa. E anche se eravamo ufficialmente in autunno, sabato scorso l’iniziativa del Partito Democratico a cui hanno partecipato diverse associazioni del territorio – “Piazze d’Estate” – ha riacceso i colori e lo spirito della migliore delle stagioni per voglia di condividere, progettare, discutere.
La nostra piazza Trento e Trieste si è riscoperta finalmente al centro di temi attuali, decisivi e proiettati al futuro. Un futuro non solo cittadino, ma anche nazionale e perché no generazionale.
Legalità, parità di genere e di diritti, memoria, salute mentale e giovani, libertà di scelta, accoglienza e solidarietà. Temi al centro della giornata grazie alla presenza delle associazioni: Donne Democratiche Monza e Brianza Onde Rosa ANPI Monza Rete Brianza Pride Brianza Oltre l'Arcobaleno Libera Monza e Brianza Cisda Brianza Accogliente e Solidale Eutanasia Legale WATINOMA.
E poi, ovviamente, si è parlato di Monza. Dell’immobilità della giunta Allevi, dello stallo a cui la città è costretta su tanti, troppi argomenti. Le battute di arresto dell’amministrazione di centrodestra su iniziative avviate dalla giunta precedente ormai non si contano: dalle aree dismesse alla mobilità. Le elezioni si avvicinano sempre di più e “c’è fermento”, come dice il nostro segretario Matteo Raimondi. “La città che abbiamo in mente – sempre per usare le parole di Matteo – è una città che affronta le sue priorità: verde, lavoro e cultura”. Giusto qualche spunto, ma per entrare davvero nel merito è ancora presto. Ci sarà occasione.
Sabato era un giorno per trovarsi, parlarsi e riconoscersi attorno a valori e argomenti che appartengono alla nostra comunità.
Il tempo delle scelte è prossimo. E se il buongiorno si vede dal mattino, allora l’energia e il calore respirati sabato sono un ottimo punto di partenza per tornare a dare alla città di Monza quello che merita.
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