In consiglio comunale l'ennesimo schiaffo ai tanti cittadini che vorrebbero risposte sull'appalto rifiuti.
Dopo 18 mesi di ritardo, 30 di promesse non mantenute e l'esclusione della società prima classificata, l'Assessore Sassoli ha continuato a non rispondere attaccando i consiglieri e spostando tutta la responsabilità sul reparto tecnico del comune. A scuola di buona amministrazione il risultato sarebbe uno solo: BOCCIATA!
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