In rete, si sa, le polemiche corrono veloci. Come i treni. In un articolo su “Tua Monza”, a firma del capogruppo della Lega Nord, si legge: “La Giunta Scanagatti ha bloccato l'iter del progetto, già avviato dalla precedente giunta Mariani, della nuova fermata ferroviaria Monza Est in zona Libertà”. Ma la verità è un'altra. A spiegarcela ci pensa Paolo Confalonieri, assessore Mobilità.
«È esattamente il contrario. La giunta Mariani ha tenuto fermo questo progetto per 5 anni e noi, invece, non abbiamo perso un giorno da quando ci siamo insediati. Il 20 luglio 2015 abbiamo sottoscritto un accordo con Rfi e Regione che per questioni tecniche, come spesso accade quando si lavora con gli enti, si sta leggermente prolungando. Ma il progetto è definitivo e ormai in divenire e prevederà due fasi. La prima è la costruzione di un sottopasso ciclopedonale tra le vie Einstein e Confalonieri, che sarà realizzato dal comune di Monza. La seconda fase prevede la vera e propria fermata ferroviaria che molto probabilmente riguarderà la linea s7, il “Besanino”, ma l'idea è quella di predisporre anche una fermata futura della linea s8. Non c'è molto altro da aggiungere. Questi sono i fatti. Rispediamo al mittente ogni critica. Se qualcuno avesse lavorato in tal senso durante la scorsa legislatura l'argomento non sarebbe nemmeno attuale».
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