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consiglio ragazzi2Un torrente di entusiasmo accompagnato da sorrisi ed emozioni, una ventata di freschezza e genuinità; così si è aperta la seduta del Consiglio Comunale di Monza mercoledì 17 febbraio.

Colma fino al limite della sua capienza la sala consigliare ha ospitato l’insediamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze con la proclamazione dei giovani Consiglieri eletti, del Presidente e Vice Presidente da parte del Sindaco Roberto Scanagatti il quale nel suo discorso finale ha sottolineato l’importanza delle scelte, dell’impegno verso gli altri e del confronto leale e sincero.

A tutti loro è stata consegnata dal Sindaco una copia della Costituzione Italiana nell’edizione elaborata dal Servizio Osservatorio Assessorato all’Istruzione del Comune di Monza.

Il CCR è un progetto fortemente voluto dalla Presidenza del Consiglio in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione al quale hanno aderito tutte le parti politiche.

È l’inizio di un percorso che vedrà questi giovani consiglieri provenienti dalle nostre scuole primarie di secondo grado impegnarsi confrontandosi con i loro compagni per l’individuazione e sviluppo di un progetto per la città.

Con questo progetto nel quale saranno seguiti dai facilitatori della coop. Creda dai loro insegnanti con la collaborazione dell’amministrazione comunale i ragazzi e le ragazze partecipanti si avvicineranno alle dinamiche rappresentative e decisionali dell’amministrazione pubblica sperimentandone anche le modalità.

“Avvicinarsi alle istituzioni pubbliche sin da piccoli è il modo migliore per diventare buoni cittadini” ha detto il Presidente del Consiglio Donatella Paciello.

Al di là dei risultati che verranno raggiunti l’essenziale è contenuto nelle parole dell’Assessore Montalbano. “Questa è una possibilità di crescita fondata su tre parole chiave: corresponsabilità, cittadinanza e comunità. La prima perché siamo tutti responsabili, la seconda perché anche i ragazzi e le ragazze sono i cittadini dell’oggi, e la comunità è il contesto in cui si cresce insieme".

Da questi giovani preadolescenti uno sguardo nuovo, un punto di vista diverso, che ci potrà anche sorprendere e che porterà sicuramente un miglioramento per la nostra città.

Buon lavoro ragazze e ragazzi!    

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