La settimana scorsa, mentre attraversava la ciclabile Villoresi all'altezza del viale Lombardia, una ciclista è stata coinvolta in un incidente. La donna, componente dell'associazione Monza in Bici, ha riportato un trauma cranico e la frattura di tibia e perone.
Per lei 30 giorni di prognosi. La stessa Associazione ha diramato un comunicato in cui si chiede all'amministrazione, in sostanza, di “educare” i cittadini alla mobilità alternativa e lumi sul Bici Plan. Leggi il comunicato.
Abbiamo chiesto all'assessore di riferimento, Paolo Confalonieri, di fare chiarezza: «L'attuazione del Bici Plan sta procedendo e ci auguriamo di portarci il più avanti possibile. Ma senza dimenticare che molto è stato fatto. Dalla ciclabile del Villoresi, ormai completa, agli interventi in via Adda e via Correggio e in largo Mazzini, per citare qualche esempio. Implementeremo la segnaletica, che probabilmente ha un'utilità maggiore rispetto alle opere civili, che comunque proseguiranno sugli itinerari tracciati. Sempre su Largo Mazzini, nonostante le critiche di qualcuno, riceviamo anche molti apprezzamenti, stesso discorso per l'attraversamento pedonale in viale Lombardia, dove ci siamo dotati dei materiali più idonei per casi simili, che non sono semplici "palizzate in legno". L'amministrazione comunale continuerà a favorire l'utilizzo della bicicletta. L'intento a mio avviso è chiaro ma non sempre viene riconosciuto».
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