Dopo l'adozione e le osservazioni ecco l'approvazione. L'ex areaScotti, tra le altre cose, diventerà il primo auditorium della Brianza. «Non un teatro, – chiarisce Marco Lamperti, consigliere comunale democratico – ma un auditorium di 400 posti con sala conferenze e contenimento acustico. Un'opera di grande interesse per la cittadinanza».
Dopo una votazione fiume lo scorso giugno, giovedì il passaggio alla fase esecutiva del progetto che prevede nell’area sita vicina al contiguo viale Cesare Battisti un quartiere con 90 nuovi appartamenti, un auditorium da 400 posti e una scuola di musica. Molte le polemiche, come da prassi. «Fa sorridere che provengano dall'opposizione, la stessa alla quale dobbiamo proprio in fondo a viale Cesare Battisti un centro commerciale dell'orrore a livello architettonico e paesaggistico. Ma, aldilà delle querelle politiche, si è parlato molto di viabilità e parcheggi. Le questioni viabilistiche sono risolte dai documenti allegati al programma integrato di intervento, dunque una valutazione tecnica che riguarda la mobilità della zona e che sottolinea come non ci saranno aggravi. Sul fronte parcheggi per i primi 3 anni saranno in dotazione al comune e, anche qui, non ci sarà alcuna controversia. Stiamo già lavorando al futuro, per trovare una soluzione alla scadenza di questi primi 3 anni dall'avvio del progetto, per il quale ci vorranno presumibilmente almeno un paio di anni o forse più. Dunque abbiamo almeno 5 o 6 anni per arrivare a una soluzione definitiva e siamo già a buon punto. Le preoccupazioni dei cittadini sono sempre lecite ma la situazione è ampiamente sotto controllo».
«Credo – conclude Lamperti – che l'auditorium della musica sia un bel regalo alla cittadinanza e uno dei migliori risultati ottenuti dall'amministrazione grazie al recupero di un'area dismessa dagli anni settanta».
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