Manifestazione pacifica quella avvenuta ieri di fronte ai cancelli della Roche, sul viale delle industrie. L'evento ha preso piede sulla scia delle numerose manifestazioni organizzate in tutt'Italia ed anche in alcuni importanti centri urbani europei.
I temi principali sono stati la pressione fiscale ed il suo sferzare in modo indiscriminato sui cittadini, che hanno sottolineato le altissime percentuali a cui sono sottoposti dal regime fiscale attualmente in vigore.
Sul palco sono intervenuti diversi esponenti di spicco della zona, tra cui Pierangelo Antoniazzi, delegato Filctem CGIL della Roche Parma, Adriana Geppert, delegata del Comitato di Rappresentanza Europeo della Alcatel Lucent, ed Ornella Ricciutelli, delegata della RSU della provincia di Monza.
Ovviamente le parole più attese sono state quelle del Segretario Generale della CGIL di Monza e Brianza Maurizio Laini, che ha sottolineato l'importanza della nascista di un movimento sindacalista che annulli i confini nazionali, proseguendo con un attacco diretto nei confronti dei mercati finanziare e della conseguente speculazione. Ha proseguito infine osservando come "le politiche e le scelte effettuate non aiutano ma anzi premono sulla flessibilità, sulla precarietà e sulla negazione del futuro, rendendo la giovinezza di oggi una fase senza speranza dei giovani ormai svuotati di sogni e desideri".
La manifestazione ha visto avvicendarsi circa duemila persone ed è stata accompagnata da balli, musica dal vivo e gazebi dove si sono avvicendati più di 100 attivisti: un clima completamente diverso da quello che si è respirato nelle altre manifestazioni dove la violenza e le incomprensioni hanno preso il sopravvento sulle vere motivazioni che hanno portato all'organizzazione di questi eventi.
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