Fin dall'inizio della crisi, ho espresso pubblicamente i miei dubbi e le mie paure sulle scelte che il PD si apprestava a fare e, sebbene ancora oggi il percorso appaia denso di insidie, molti segni mi spingono a pensare positivo.
Penso positivo perché il mio vicino mi ha fatto notare che da quando Salvini non è più al governo la Ferrari ha vinto tutti i gran premi.
Penso positivo perché nell'ultimo mese tutto quello che pensavano i nostri dirigenti, chi avevano incontrato e cosa avevano dichiarato, è stato riportato sulla stampa. Abbiamo dimostrato al Paese che siamo un partito trasparente (qualche giornalista direbbe diviso) perché diciamo quello che pensiamo apertamente e non ci vergognamo se qualcuno con le sue argomentazioni ci fa cambiare idea, talvolta obbligandoci a vere proprie inversioni a "U" (per gli amanti del genere l'hashtag è #maidiremai).
Non possiamo certo dire lo stesso della Lega (perché ha sfiduciato Conte?) o dei 5S (perché oggi gli va bene allearsi con il PD?)
Penso positivo perché alla ripartenza dell'attività del circolo, ho respirato un aria diversa, probabilmente causata dal comune disorientamento, dal desiderio di comprendere e di condividere. Davvero una bella sensazione, un segno che qualcosa ha cambiato anche noi.
Penso positivo perché tutti hanno da guadagnare dal fare bene in questo governo. Il 5S e il PD che devono riconquistare consensi e pure il presidente del consiglio. Se vi ricordate, a giugno Conte aveva convocato una strana conferenza stampa per "importanti comunicazioni" durante la quale, dopo aver detto una serie di banalità sull'azione del governo giallo-verde, aveva lamentato l'atteggiamento conflittuale e poco collaborativo della sua ex-maggioranza. Forse il primo colpo al governo precedente lo ha dato lui? Forse aveva capito che quello non era il suo posto?
Conte ha spesso raccontato che quando i 5S gli proposero di fare il presidente del consiglio, lui gli aveva risposto "ma io non vi ho manco votato!".
Alle ultime elezioni ha infatti dichiarato di aver votato a sinistra (il PD?): si tratta quindi di una occasione unica per accreditarsi presso un partito che contiene ex Ministri, Presidenti del Consiglio e della Repubblica.
Penso positivo perché 5 anni fa abbiamo fatto la festa democratica di Monza ed eravamo tutti vecchi. Quest'anno alla festa c'erano un sacco di giovani che l'hanno animata, si sono divertiti e ci hanno fatto divertire.
Penso positivo perché da oggi ci potremo occupare dei problemi veri degli italiani e di fare ripartire questo paese anziché occuparci di fantomatiche orde di barbari pronti a sbarcare sulle nostre coste.
Infine vorrei ringraziare Paolo Pilotto per il suo intervento all'ultima assemblea cittadina, perché mi ha ricordato il senso del fare politica. Avrei dovuto scrivermi le sue parole in modo da poterle rileggerle ogni tanto, soprattutto in momenti come quello che stiamo vivendo.
Anche questo mi ha fatto pensare positivo.
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