Lettera aperta
Carissimi,
sono passate da poco le elezioni regionali, è importante che ci concentriamo sulla vita politica ed amministrativa della nostra città ma nel fare questo non possiamo non tenere viva l'attenzione sulla politica nazionale: una buona politica è presupposto di una buona amministrazione locale. Read More Vi proponiamo alcuni spunti per aiutare la vostra riflessione personale, nei circoli, nei gruppi dove siete presenti.
Il primo pensiero riguarda il centro destra che, dopo aver vinto le elezioni regionali , ha innescato un meccanismo di difficili rapporti al proprio interno fino al punto di minacciare le elezioni politiche anticipate.
La cosa non è riconducibile ad uno scontro tra persone, anche se un problema di leadership comincia a porsi all'interno di uno schieramento che inizia a chiedersi se Berlusconi possa rappresentare il futuro del Paese.
Le vere questioni sollevate "a destra" però sono di origine politica e riguardano:
La capacità di governare la crisi
La capacità di gestire in modo diverso il rapporto con le istituzioni
La capacità di affrontare in modo meno xenofobo il fenomeno della migrazione
La capacità di mantenere il tessuto unitario del Paese
E' evidente che si tratta di tesi sostenute da una parte della destra e che sono profondamente diverse dalle nostre nel merito,ma finalmente si è aperto un dibattito che evidenzia,contro le tesi sostenute dai "ragazzi del coro" di Berlusconi , che non è vero che tutto va bene e che la destra non è così monolitica come si è cercato di far credere in questi anni
La cosa che emerge ancora più chiaramente è che la destra in questi due anni non ha avviato alcun progetto di riforma perché è stata impegnata a fare leggi per Berlusconi o per esaltarne l' immagine, non ha governato la crisi, non ha in mente nulla per favorire occupazione e ripresa.
Il fatto che tutto questo venga detto da chi sta dentro il progetto della destra è un dato importante.
Che ci sia un'emergenza democratico istituzionale ormai non è più solo patrimonio della sinistra.
In questo dibattito si è distinta la lega che dopo aver chiesto nell'ordine il Sindaco di Milano,il controllo delle banche del nord e infine avere ipotecato la presidenza del consiglio ha poi minacciato le elezioni anticipate nel caso non si avviasse una politica di riforme.
La lega sa che la legge quadro sul federalismo è solo una cornice vuota che lei stessa non sa come riempire e sta cercando un capro espiatorio su cui scaricare la responsabilità di questo fallimento,la stessa cosa sta facendo Berlusconi per quanto riguarda il resto dei temi politici. Ecco perché il rischio di elezioni potrebbe diventare reale.
Le nostre proposte su gestione della crisi economica, welfare, politica istituzionale,giustizia,federalismo,migrazione sono definite e molte di queste già presentate come proposta di legge.
Se si vuole discutere ed affrontare le questioni del paese noi siamo pronti a discutere con chiunque.
Il 22 Maggio è stata convocata l'assemblea nazionale del PD: è importante che da li escano indicazioni chiare e precise sulle proposte che il nostro Partito Democratico presenterà per il bene del Paese.
I nostri delegati che partecipano all'assemblea nazionale programmatica, oltre a portare i pensieri maturati nel nostro territorio, saranno disponibili a rendere conto di tutto quanto emergerà in quell'occasione.
Da li inizia anche il nostro impegno per una proposta seria e positiva per il governo della città di Monza.
Questo impegno si inserisce nelle attività che dal congresso cittadino hanno preso avvio: la valorizzazione dei circoli, il modello operativo che tramite i forum, la rete, i referenti organizzativi coinvolge gli iscritti e apre il Partito, la collaborazione costante con il gruppo consiliare.
Tutto questo è sostenuto dall'impegno sulla comunicazione interna ed esterna: l'avvio del blog del gruppo consiliare www.gruppopdmonza.it , il rinnovamento del sito www.pdmonza.org che partirà a giorni, i comunicati stampa, la presenza attiva in città, nei quartieri, i circoli aperti.
Vogliamo essere un Partito aperto e partecipato, trasparente, che informa ed entra in relazione, ascolta e da risposte dove anche i sostenitori e non solo gli iscritti prendono parte attiva alla vita del partito iniziando dai Circoli
In questo disegno si inserisce dunque la costruzione del PROGETTO MONZA: una verifica costante che parta da un bilancio sulla proposta politica ed amministrativa della giunta Mariani a cui far seguito le nostre proposte.
Una costruzione quindi in divenire sostenuta dalla presenza forte del Partito in consiglio comunale e sul territorio. Per realizzare tutto questo chiediamo il contributo, la presenza, la partecipazione di tutti.
Vi ricordo che la partecipazione può essere varia : partendo dalle iniziative proposte dai circoli e dall'esecutivo cittadino,dalle iniziative di raccolte firme ora in particolare sulle aree verdi e sul referendum sulla legge per le acque, ma anche attraverso il finanziamento delle iniziative in particolare quest'anno quelle volte ad intensificare l'informazione e la comunicazione
Grazie a tutti per il vostro impegn.
MARCO SALA
Segretario del PD di Monza
L'Esecutivo del PD di Monza
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