Dopo le dimissioni per ragioni personali del segretario cittadino Matteo Raimondi, il Partito Democratico di Monza ha dovuto velocemente riorganizzarsi.
Nel giro di una settimana sono state tenute un incontro della segreteria uscente e due assemblee cittadine, nel corso delle quali i membri dell'assemblea e gli iscritti hanno scelto una gestione unitaria del partito, per lavorare compatti verso le amministrative e battere la destra e la sua amministrazione fondamentale, così da scrivere una nuova pagina per Monza, all’insegna della cura delle persone e della cura della città. A questo scopo è risultato anche evidente la necessità di una stretta collaborazione con i livelli provinciale e regionale del partito.
Per questi motivi l’Assemblea ha scelto di essere protagonista e di costruire dal basso la soluzione per questo frangente, affidando la reggenza del Partito cittadino al segretario provinciale Pietro Virtuani (che riceverà formalmente la nomina di “commissario” dal PD regionale) e valorizzando insieme a lui le disponibilità del PD cittadino emerse in questa settimana, cioè quelle di Patrizia Marchesi e Maurizio Montanari, che insieme ad altri formeranno il Comitato politico che gestirà i prossimi mesi con la funzione di Segreteria.
Già mercoledì Pietro, Patrizia e Maurizio si sono incontrati per mettersi subito al lavoro. Nelle prossime settimane infatti si deve portare a compimento, insieme alla coalizione, la scelta relativa al candidato sindaco; si lavorerà sulle proposte del PD per il programma della coalizione e si inizierà a organizzare la campagna elettorale. Tutte questi passaggi saranno svolti puntando sulla massima condivisione, in modo da sfruttare al massimo le energie e le disponibilità che il nostro Partito può offrire alla nostra città.
Ribadiamo ovviamente la volontà del PD Monza di costruire una coalizione la più larga possibile con tutte le forze politiche che si riconoscono nel manifesto presentato congiuntamente a dicembre. In linea con i valori enunciati nel manifesto, con il nostro antifascismo e il nostro amore per la libertà e la dignità delle persone, cogliamo l'occasione di questo comunicato per celebrare la Giornata della Memoria del 27 gennaio. I rigurgiti neofascisti cavalcati dalle forze populiste mostrano chiaramente che la battaglia per la libertà non è vinta a prescindere ma deve essere rinnovata costantemente!
Chiediamo a tutti i nostri iscritti e simpatizzanti di darci una mano per vincere la battaglia elettorale delle prossime amministrative.
Un caro saluto
Pietro Virtuani, Patrizia Marchesi, Maurizio Montanari
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