Degrado morale, disprezzo della giustizia, ingiustizia sociale, incapacità di governare la crisi regole di comportamento negli appalti pubblici eliminate o accuratamente eluse hanno fatto si che si riproponesse oggi, peggio di molti anni fa, una questione morale di grande portata.
Il capo della protezione civile (Bertolaso) messo da parte, due ministri dimissionari (Scaiola e Brancher), un sottosegretario (Cosentino) coinvolto in presunti illeciti con il coordinatore del Popolo delle Libertà (Verdini) negli appalti per l'energia eolica in Sardegna e in quelli per il G8 ( il primo ha rassegnato le dimissioni da sottosegretario).
Forze occulte che hanno ripreso a muoversi per fare affari e per manovrare componenti delle istituzioni tra cui spiccano due "pensionati" di lusso come Carboni e Dell'Utri (sette anni e mezzo in Appello per concorso esterno in associazione mafiosa).
La questione della giustizia è stata erroneamente ridotta dai media ai problemi del premier, in realtà la questione è il sistema di governo senza regole di cui Berlusconi è il principale sostenitore e di cui porta la responsabilità politica al di là delle sue beghe personali.
Non c'è nessun complotto, c'è il fatto che si è pensato che le regole servissero alla povera gente ai piccoli e medi imprenditori ma non alla cricca.
Molte di queste cose non sarebbero uscite allo scoperto se ci fosse stata una legge bavaglio come quella che vorrebbero imporre al paese.
Lo diciamo anche al ministro Maroni, che si vanta degli arresti di mafiosi, camorristi e appartenenti alla 'ndrangheta come se fosse merito suo mentre è frutto del lavoro della polizia guidata da quei magistrati che sono stati attaccati più volte dal governo di cui lui fa parte, magistrati e polizia che hanno usato con sapiente dosaggio intercettazioni e verifiche per giungere all'arresto di malavitosi
Il sistema di governo, favorito dal governo ha consentito, a prezzi che stiamo pagando,di realizzare solo quelle cose che facevano grande il presidente (spazzatura a Napoli, Alitalia, Terremoto all'Aquila), ma non di governare il paese.
In questa fase, infatti, l'economia è degradata molto più che altrove e nulla è stato fatto per sostenerla come invece si sta facendo in altri paesi. Gli stessi "successi " del governo sopraccitati mostrano i loro grandi limiti, il gettito fiscale è diminuito per un considerevole rallentamento della lotta all'evasione e oggi si deve porre mano a una manovra di 25 miliardi di euro, 15 dei quali saranno affidati a tagli nei bilanci delle regioni e degli enti locali che a loro volta saranno costretti a tagliare i servizi.
Altro che non mettere le mani nelle tasche degli italiani, saranno i cittadini, i dipendenti pubblici e le persone più povere a pagare!
In alternativa il PD propone:
1. Un rafforzamento strutturale della lotta all'evasione
2. Un nuovo assetto della tracciabilità delle operazioni finanziarie
3. L'aumento al 20% delle rendite finanziarie ad esclusion fatta per i buoni del tesoro (bot, btp e cct)
4. La messa all'asta delle frequenze per il digitale
5. La ripresa di un processo di liberalizzazioni
Tutte queste cose insieme possono valere ben di più di quello che propone il governo.
All'attuale governo il PD chiede:
1. Provvedimenti per le famiglie in difficoltà
2. Sostegno all'edilizia verde
3.Un alleggerimento fiscale per i redditi più bassi e medi
4.La possibilità per enti locali e regioni di avviare lavori che sono sospesi da anni e di pagare i debiti contratti coi fornitori
5. L'accelerazione della realizzazione della banda larga che in tutti i paesi dove è stata realizzata ha portato ad un aumento di circa il 5% del PIL.
Si possono preparare per l'Italia giorni migliori di fronte al dilagare della tracotanza del potere l'unica cosa che non si deve fare è abbandonarsi all'antipolitica come la lega che a Roma sostiene i "Ladroni" e poi fa finta di non essere al potere quando tuona nei comizi.
Dopo una prima approvazione al Senato, la manovra economica del governo passa alla Camera: occorre far sentire la forte indignazione che in questo momento pervade il paese e rendere chiare le responsabilità di questa situazione e della ingiusta, inutile e dannosa manovra economica che il governo vuole approvare.