Giovedì 18 gennaio il PD Monza ha organizzato una serata su Europee e Amministrative, in vista dell’appuntamento più importante del 2024, quello dell’8 e 9 giugno in cui si voterà per il rinnovo del Parlamento Europeo, ma in moltissimi comuni brianzoli, anche per le amministrative.
Introduce la serata il segretario cittadino Valerio Imperatori per sottolineare quanto sia importante mettere il focus sull’Europa. Il PD nella campagna per le europee si batterà sui temi della sostenibilità e della giustizia sociale, ma anche sui i temi di libertà e democrazia.
Prosegue Pierfrancesco Maran, assessore al Comune di Milano, con le deleghe a casa e politiche abitative. “Il ruolo dell’Europa è molto accresciuto in questi ultimi anni con l’ambizione di indirizzare gli investimenti sugli enti locali, e questa è una novità. Grazie al PNRR le città hanno la possibilità di attuare grandi trasformazioni. Nel caso specifico del nostro territorio, inteso come città allargata (Milano e le province circostanti) il primo problema per renderla più fruibile è il trasporto e la viabilità. A seguire è quello di cercare di fornire servizi ad un territorio più ampio. Fondamentale è la collaborazione tra strutture diverse. L’assenza di servizi diffusi comporta il fatto che le persone si concentrano in pochi spazi”.
Irene Zappalà, responsabile PD regionale enti locali, pone una domanda: come facciamo ad arrivare al consenso nelle piccole città? E commenta: “non è semplice portare l'Europa nel piccolo. Gli investimenti europei hanno dato l’opportunità ai contesti più piccoli di usufruirne. Nel PNRR ci sono infatti elementi dedicati ai piccoli centri. La sfida elettorale parte dopo uno stanziamento di fondi che non ha comparazione con il passato. In Brianza si vota in 30 comuni su 55. E in Lombardia le città al voto sono oltre 950 di cui circa 900 sotto i quindici mila abitanti. E’ un dato importante di cui tener conto: la campagna si farà strada per strada, persona per persona e la sfida in molti casi sarà trovare un punto di incontro tra temi locali e temi europei”.
Per Marco Lamperti, assessore al Governo del Territorio del Comune di Monza, è importante lavorare su un approccio che valorizzi il ruolo sociale dell’Europa. Nel momento del bisogno l'Unione europea ha dimostrato la sua forza. “Se avessimo affrontato la pandemia come singoli stati non avremmo avuto la stessa forza. La moneta unica ha evitato speculazioni. Il PNRR ha contribuito a dare ulteriore forza e a migliorare la vita degli stati. Dobbiamo valorizzare questi aspetti in campagna elettorale ed è importante dare spazio ai giovani e fermare l’astensionismo”.
Anche Brando Benifei, capodelegazione PD al Parlamento Europeo, sottolinea come Il legame con i territori è fondamentale. Il PNRR non tocca solo le grandi infrastrutture ma favorisce anche interventi per servizi e piccole infrastrutture che riguardano la quotidianità: asili nido, farmacie, scuole, etc. e che favoriscono lo sviluppo e il miglioramento anche di piccole realtà. “Noi crediamo che un’Europa unita e federale sia necessaria. Tutti i sondaggi dicono che l’Europa guarda sempre più a destra, ma il Parlamento europeo ha logiche tutte sue e le sue istituzioni si compongono di maggioranze molto variabili che cambiano nel tempo.“
Conclude Lorenzo Sala, Segretario PD Monza e Brianza, ricordando i vari appuntamenti elettorali, in primis le provinciali e poi il grande appuntamento di giugno. “Dobbiamo mettere al centro il lavoro e la pace. Abbiamo bisogno che le elezioni europee rafforzino l'Europa affinché diventi autorevole anche per la politica estera. La visione europea del partito democratico è quella che ci differenzia dalla destra.”