LE COSE CHE ABBIAMO IN COMUNE SONO 4850.
Diritti, giustizia sociale, salute, abitare, PNRR e Next Gen EU, conversione climatica, lavoro.
PER UN'ESTATE MILITANTE per prepararsi al meglio alle europee, alle elezioni comunali che il prossimo anno coinvolgeranno più di 4.000 comuni e per riuscire a imporre i nostri temi a livello nazionale riconnettendoci con le nostre persone.
Dalle primarie ad oggi più di 23.000 persone hanno deciso di fare la tessera del Partito Democratico.
È stata la prima Direzione dopo il ritorno di Articolo 1 e abbiamo votato la relazione della Segretaria (che consiglio di ascoltare) e l’inizio dei congressi territoriali che dovranno essere celebrati entro il mese di ottobre 2023.
Come Partito Democratico siamo in un momento importante perché stiamo ridisegnando gli assetti interni. Dobbiamo ricostruire un’identità chiara e riconoscibile con battaglie fondamentali, decidendo chi vogliamo rappresentare e che battaglie vogliamo portare avanti.
La parola chiave è “coinvolgimento”.
Elly Schlein e la sua Segreteria hanno oggi lanciato l’estate militante e disegnato alcuni obiettivi di lavoro per le prossime settimane e i prossimi mesi.
Next Gen EU e attuazione PNRR.
L’Italia deve decidere come investire i 200 miliardi del Piano di Ripresa e Resilienza ed è fondamentale che questi soldi vengano usati per scuola, conversione ecologica, gap generazionale e di genere, creazione di nuovi posti di lavoro.
Con un’attenzione particolare agli alloggi per gli studenti e le studentesse e stando attenti che questi investimenti non vadano in mano alla criminalità organizzata.
L’invito è di organizzare degli incontri sul PNRR nelle varie federazioni provinciali, raccontando le opportunità e traducendo gli effetti dell’immobilità del Governo.
Su questo tema, a livello nazionale, ci sarà il 13 luglio un momento di confronto sul PNRR e l’università.
Autonomia differenziata di Calderoli.
Il 14 e 15 luglio si terrà un appuntamento nazionale sull’Autonomia Differenziata, per poi declinare il tema nei consigli comunali, regionali e provinciali.
Dobbiamo lavorare sulla cura della comunità, sulla difesa e lo sviluppo della sanità universale, con un focus particolare sulla salute mentale, sulla siicurezza sui luoghi di lavoro, sul diritto all’abitare e sulla casa, per sviluppare un nuovo piano per la casa. Sul lavoro, mettendo in particolare un limite ai contratti a termine e ai voucher.
Sulla crisi climatica e sulla prevenzione del dissesto idrogeologico, su una nuova legge contro il consumo di suolo. Sul sostegno alle imprese e al settore delle costruzioni nella transizione ecologica. Stiamo sviluppando un Ordine del Giorno per favorire la creazione di comunità energetiche, ed su questo svilupperemo una mobilitazione dei territori.
Agenda europea.
La prossima segreteria si svolgerà a Ventotene, dove presto aprirà anche un nuovo circolo del PD, per ricordarci l’intuizione federalista europea di Spinelli.
La Destra non governa le grandi trasformazioni, non offre soluzioni. Ma continua a creare marginalità.
Per questo, una delle altre parole chiave di questa Direzione è stata “accoglienza”.
Sia nella nostra comunità democratica verso i nuovi iscritti e le nuove iscritte. Sia nella nostra società verso le marginalità. Ha ragione ANPI a chiedere una giornata di lutto europeo per le vittime del naufragio avvenuto qualche giorno fa vicino alla Grecia. Come Partito Democratico dobbiamo lottare per garantire delle vie legali sicure europee per l’accesso nel nostro continente.
Partendo dal presupposto che non ci sono paesi sicuri per i rimpatri.
La politica estera deve essere europea, perché il quadro geopolitico attuale lo evidenzia.
Si agli aiuti militari all’Ucraina, perché è posizione coerente con i nostri alleati internazionali.
Guardiamo con speranza la missione che…