Il Partito Democratico invita il Tavolo antiviolenza regionale ad elaborare al più presto il Piano quadriennale degli interventi ."È necessario decidere al più presto come destinare le risorse stanziate per la lotta alla violenza sulle donne".
Ad affermarlo è la vicepresidente del Consiglio regionale, Sara Valmaggi, che spiega: "In base alla legge 119 del 2013 la Presidenza del Consiglio dei ministri ha stanziato 17 milioni di euro in due anni per combattere la violenza sulle donne e le risorse saranno ripartite fra le Regioni, che dovranno a loro volta destinarle alle reti antiviolenza per la valorizzazione dei centri e delle case delle donne. Ad oggi però la legge non è pienamente applicata perché manca un Piano nazionale che indichi
interventi e priorità. Per fare questo è necessario sia assegnata al più presto la delega per le Pari opportunità, che oggi è in capo alla Presidenza del
Consiglio".
"Per quanto riguarda la Lombardia, a cui dovrebbero andare un milione e 400 mila euro dei 17 milioni stanziati a livello nazionale - afferma ancora
Valmaggi - sappiamo che, nella prima fase di attuazione della legge regionale approvata il 26 giugno 2012, ha provveduto al cofinanziamento di alcuni
interventi, con l'obiettivo di realizzare le reti sul territorio e valorizzare le esperienze di tutela e accoglienza svolte dai centri antiviolenza. Ma per
dare piena attuazione alla legge e definire le priorità sul versante della promozione e della formazione antiviolenza, oltre che per definire le priorità
di finanziamento, occorre che il Tavolo antiviolenza regionale, convocato giovedì prossimo, 17 giugno con questo ordine del giorno, elabori il Piano
quadriennale degli interventi".