Pierluigi Bersani ha concluso a Reggio Emilia la Festa nazionale del Pd, con un importante e lungo intervento che vale davvero la pena leggersi o vedersi, cliccando sui link riportati al termine di questa breve premessa.
Un intervento importante, perché dentro una fase delicata di una tuttora grave crisi economica nella quale si vedono gli sforzi attuati dal Governo Monti, per contenere i danni della stessa ma non ancora si leggono le prospettive di uscita per una ripresa dello sviluppo.
Importante perché la politica, dopo questa fase emergenziale, è chiamata a riprendersi il proprio naturale campo.
Infatti nella primavera prossima, gli elettori italiani saranno chiamati a decidere chi guiderà il paese nei prossimi anni e il Pd si candida per guidare la fase futura.
Il Segretario nazionale, ha toccato tutti i temi che sono al centro dell’attualità politica con una visione strategica e progettuale.
L’Europa come luogo del futuro (gli Stati uniti di Europa), una Europa che oltre alla dimensione finanziaria ed economica deve darsi luoghi e modalità democratiche per dare ad essa un cuore e una funzione politica di governo.
L’Italia, che si è trovata a pagare i gravi ritardi ed errori dei Governi Berlusconi riguardo alla crisi e alla sua non credibilità internazionale e che solo grazie al Governo Monti ha evitato l’abisso e che nel contempo è chiamata a fare scelte decisive per il suo futuro con le elezioni.
Scelte che per il Pd, significano tenere insieme rigore con sviluppo e lavoro, tassazione di grandi capitali e delle rendite e meno peso fiscale per aziende e lavoratori, ripresa di una stagione di nuovi diritti sociali e civili anche per i nuovi italiani.
Il Pd che in quanto (oggi) maggior partito italiano è chiamato ad assumere la responsabilità di candidarsi a guidare il paese dal 2013 in avanti.
Cercando di definire una legge elettorale che almeno permetta agli elettori di indicare prima il premier, il programma e la colazione che governerà e che, superando il “Porcellum”, gli elettori possano riprendersi il diritto di scegliere i propri eletti.
Un Pd chiamato a tenere insieme un radicale rinnovamento del ceto politico con la valorizzazione di competenze e “meriti” che nel partito possono convivere; delle primarie aperte che permettano un confronto sulle idee e non sulle personalizzazioni.
E’ su questa traccia che dopo la pausa estiva che riparte una grande responsabilità e un grande lavoro per l’insieme del Pd a tutti livelli.
Leggi il testo integrale dell’intervento di Bersani
http://www.partitodemocratico.it/doc/242776/la-sfida-per-il-paese.htm
Guarda il video dell’intervento di Bersani
http://www.youdem.tv/doc/242869/bersani-la-nostra-sfida-per-il-paese.htm