{jcomments on}Voglio ringraziare di cuore il circolo 6 e i simpatizzanti del quartiere per il lavoro svolto in questi ultimi dieci giorni per supportare i consiglieri di circoscrizione e per informare i cittadini sulla variante al PGT. Credo che non potevamo fare meglio di così e che questa è la migliore risposta a coloro che ritengono la struttura a circoli superata.
Se organizzato in modo efficente (e noi non lo siamo) i circoli diventano uno strumento capace di reagire efficacemente e rapidamente sul territorio. Posso dire con certezza che in questo frangente, persone che ci hanno sempre guardato con diffidenza, sebbene dalla nostra parte, abbiano riconosciuto la nostra capacità di mobilitazione. E a pensarci bene, anche il comitato "Salviamo l'area verde di via Boito/via Monteverdi" è un figlio illegittimo del nostro circolo essendo i suoi promotori alcuni dei nostri iscritti più attivi e, aggiungeri, spericolati...
Un domani con la cancellazione delle circoscrizioni la funzione del circolo sarà fondamentale, dovremo saper diventare un punto di riferimento per i cittadini. Cominciare a riflettere su un modello organizzativo capace di intercettare i bisogni del quartiere deve essere una delle attività da mettere in cantiere una volta terminata questa tornata elettorale.
A proposito del consiglio di circoscrizione voglio esprimere il mio apprezzamento per il lavoro e per gli interventi dei consiglieri di minoranza che, sebbene non esperti di urbanistica, si sono messi con molta umiltà "pancia a terra" a lavorare.
Allo stesso tempo devo esprimere tutta la mia delusione per l'andamento delle serate in commissione e in consiglio entrambe ben riassunte negli articoli e nelle comunicazioni via email di Toti Iannazzo e Gianpiero Teruzzi. Ancora una volta la maggioranza ha dimostrato tutta la sua incapacità e irresponsabilità. In commissione nessuno di loro si è impegnato nel valutare il materiale fornito (a parte la coordinatrice Multari che però mi è parsa incapace di dare un senso e una struttura ai lavori della commissione).
In consiglio nessuno di loro è intervenuto se non per dire la seguente clamorosa fesseria: "siamo qui per esprimere un parere tecnico". Chi dei presenti in consiglio aveva le capacità e le conoscenze per esprimere un parere tecnico? I pareri tecnici fortemente critici erano già stati espressi della Regione, della Provincia e del Consorzio del Parco della Valle del Lambro. Il consiglio di circoscrizione doveva dare un parere politico proprio perchè esso è il rappresentate dei cittadini del quartiere, quei cittadini che la giunta non ha ascoltato a favore di immobiliari e di grandi interessi privati e, in particolare, il consiglio rappresenta quei quasi 600 cittadini del quartiere che hanno chiesto più verde in via Monteverdi e si ritroveranno più cemento.
Non dimenticherò mai la mano alzata e gli occhi bassi per non incrociare i nostri di Sonia Multari, relatrice dei lavori della commissione, che dopo aver espresso tutti i dubbi e le critiche relativamente alle controdeduzioni della giunta alle osservazioni dei cittadini, ha approvato il lavoro dell'assessore Clerici come se niente fosse. Quale esempio di coerenza!
Non dimenticherò mai i consiglieri di maggioranza che, mentre quelli di minoranza argomentavano le loro ragioni (sottolineo senza demagogia), non solo non ascoltavano il dibattito ma parlottavano tra loro probabilmente per accordarsi su come votare. Che schifo!
Ma a poche settimane dalle elezioni la città è in fermento contro la variante al PGT (sabato 10 mattina è convocato un presidio dei comitati e movimenti) e noi non potremo non essere presenti in mezzo alla nostra gente. Quella stessa gente che spesso ci guarda con sospetto e diffidenza perchè teme che curiamo gli interessi di qualcuno. Quale occasione migliore per dimostrare che non è vero, che siamo con loro e che abbiamo a cuore la nostra città! Perchè dobbiamo sempre partecipare a questo genere di manifestazioni come privati cittadini? Io credo che in questo frangente abbiamo dimostrato con la nostra competenza, la nostra disponibilità e il nostro impegno che possiamo dare un grande contributo.
Ci vediamo sabato 10 in piazza Trento Trieste.