Da tempo la situazione nel carcere di Monza è insostenibile. Sovraffollamento e carenza degli agenti di custodia sono noti. A tutto ciò si aggiunge la mancanza di normale manutenzione degli ambienti che comporta la impraticabilità di spazi e la difficoltà nella normale gestione.
Il PD ha interessato i parlamentari Alessia Mosca ed Enrico Farinone, che prontamente hanno presentato una interrogazione al Ministro della Giustizia.
Questo il testo:
Interrogazione a risposta scritta al Ministro della Giustizia
Premesso che: la casa circondariale di Monza presenta molte e già note criticità, quali il sovraffollamento (oltre 800 presenti a fronte di una capienza massima tollerabile non superiore alle 700 unità), le carenze di organico della polizia penitenziaria (350 presenze medie invece delle 470 previste), il degrado in più parti (crepe e dissesti negli intonaci) di una struttura ormai fatiscente (ad esempio la palestra non è agibile);
a questi problemi si è aggiunto ora l’allagamento di molteplici locali ad uso detentivo o utilizzati dalla locale polizia penitenziaria causato da molteplici infiltrazioni d’acqua derivanti, anche, da una grave rottura di parte del tetto: quali interventi di massima urgenza sia in procinto di adottare al fine di rendere più dignitosa la vita delle persone che lavorano o che sono recluse nel carcere di Monza?