Un progetto di legge partecipato, aperto al contributo di associazioni e di tutti i soggetti interessati per promuovere i gruppi di acquisto solidale (Gas) e il consumo di prodotti a km zero, da filiera corta e di qualità. Lo hanno presentato mercoledì 23 febbraio i consiglieri regionali del Pd Giuseppe Civati e Fabio Pizzul nel corso di una conferenza stampa a Milano, nella sede di Gasdem, uno dei tanti gruppi presenti e attivi in città così come in tutta la regione, promosso da un circolo del Pd. Presenti all'incontro anche il capogruppo dei democratici in Consiglio comunale Pierfrancesco Majorino e l'ex consigliere regionale ed esponente milanese del Pd Carlo Monguzzi, insieme al responsabile di Gasdem Pierangelo Rovelli.
"Vogliamo che la Regione sostenga e promuova i Gas e che il Comune di Milano faccia altrettanto hanno detto gli esponenti Pd - A Milano i Gas possono essere un'occasione per un migliore utilizzo dell'Ortomercato da parte dei cittadini e per il rilancio, contro i tentativi di speculazione, delle produzioni di qualità nel Parco Sud. Il progetto dei Gas deve anche essere una parte importante per fare di Expo un'occasione per promuovere sul serio la valorizzazione delle produzioni locali e non gli affari immobiliari".
Il progetto di legge presentato dal Pd si compone di sette articoli. Il testo ricalca quello messo a punto dall'Umbria e, durante l'esame nelle commissioni del consiglio regionale lombardo, sottolineano i promotori, sarà aperto ai contributi di quelle realtà che da anni per procurarsi alimenti, bevande e altre tipologie di prodotti, formano dei gruppi per rivolgersi direttamente ai produttori, accorciando la filiera.
La pagina dove comunicare le osservazioni e i suggerimenti sarà presto disponibile sul sito del gruppo a questo indirizzo:http://www.pdregionelombardia.it/approfondimenti/gas/GAS.asp, dove è già presente il progetto di legge.
I gruppi di acquisto continuano a crescere a Milano e in tutta la Lombardia. Su http://www.retegas.org/, una delle principali reti on line che aiuta consumatori e produttori locali a individuare i gruppi attivi sul territorio, se ne contano più di 700 in tutta Italia; quasi 200 in Lombardia e 80 solo in provincia di Milano. Non tutti i gruppi però si mettono in rete, tanto che la stessa Retegas stima che quelli effettivamente attivi siano almeno il doppio.
Sono sempre di più, infatti, i cittadini che chiedono di tornare ad avere un controllo più diretto sull'origine e sulla modalità di produzione di ciò che acquistano e consumano. Il 54% dei consumatori, secondo una recente indagine di Coldiretti, privilegia l'agro alimentare locale e artigianale.
La legge regionale proposta dal Pd insieme alla promozione dei Gas (che hanno trovato un fondamento istituzionale con la legge finanziaria del 2007) ha anche l'obiettivo di valorizzare le piccole e medie imprese agricole, per lo più a conduzione familiare, che operano sul territorio regionale.
Tra le finalità, oltre alla concessione di contributi economici ai Gas (il pdl chiede una dotazione iniziale di 500 mila euro) c'è l'incentivazione dell'uso nei servizi di ristorazione collettiva pubblici e privati di prodotti agro alimentari locali, da filiera corta e di qualità.