Il milleproroghe aumenta il prezzo del biglietto di un euro. Informiamo gli italiani oggi e domani davanti ai cinema.
No alla tassa-vergogna contro il cinema italiano. Il Partito Democratico lancia la mobilitazione contro l’aumento di un euro del costo del biglietto delle sale cinematografiche deciso dal governo con il decreto milleproroghe.
Nel famigerato ‘Milleproroghe’ (giustamente ribattezzato ‘Milletasse’) che umilia la cultura italiana certificando tagli che mettono a rischio la sopravvivenza del settore, scompaiono i fondi per la stabilizzazione di Tax credit e Tax shelter, finalizzati alla produzione di cinema ed audiovisivi e viene introdotta a copertura una nuova tassa che pagheranno direttamente gli spettatori. Tagliano i finanziamenti ad un’eccellenza del nostro Paese e impongono di far pagare i cittadini. E così da luglio andare al cinema costerà un euro in più.
È l’ennesima dimostrazione del fallimento del governo, degli sprechi e delle clientele.
Negli anni scorsi, il centrosinistra aveva introdotto quegli innovativi incentivi fiscali alla produzione, che hanno contribuito alla rinascita del cinema italiano.
Oggi, invece, la destra fa tabula rasa e scarica la propria incapacità su cittadini e famiglie già gravate dalla crisi, mettendo a rischio la ripresa del settore faticosamente costruita.