Civati e Brambilla: viale Lombardia in regione

Chi è al governo risolva i problemi.
"Sui gravi ritardi e aumenti dei costi legati all'opera di risistemazione della Statale 36 e alla realizzazione del tunnel a Monza, in Viale Lombardia, centrodestra e Lega Nord al governo in Regione, provincia e comune di Monza, sono in difficoltà e pensano che un'interrogazione in parlamento e un tavolo in Regione possano risolvere le cose. Speriamo che sia così ma crediamo che chi governa, anche a Roma, i problemi debba risolverli, visti il caos viabilistico che si è creato in viale Lombardia che sta arrecando danni ai cittadini e alle imprese, i gravi ritardi già accumulati e i costi abbondantemente lievitati".
Lo dichiarano Enrico Brambilla e Giuseppe Civati, alla vigilia del tavolo che si riunirà in Regione venerdì prossimo presso l'assessorato alle Infrastrutture per monitorare il rispetto dei tempi e degli impegni nell'ambito dei lavori di connessione della Statale 36 con il sistema autostradale di Milano nei comuni di Cinisello Balsamo e Monza affidati ad Anas spa.

"Ben venga il tavolo - hanno aggiunto i due consiglieri -, il PD l'aveva già proposto in Consiglio comunale a Monza, chiedendo al sindaco Mariani di istituire un comitato di crisi soprattutto per intervenire sul caos viabilistico di Viale Lombardia, di fronte al quale il comune di Monza è assolutamente inadeguato nel trovare soluzioni. Chi governa deve spiegare perché l'opera sta accumulando ritardi, si parla di almeno due anni, dal 2011 al 2013, e come si giustifica un aumento dei costi non previsti, da ultimo l'assegnazione di Anas a Impregilo di altri 50 milioni di euro. E soprattutto deve dire come si connetterà, al termine della realizzazione del tunnel di Viale Lombardia, la viabilità tra la città di Monza e il quartiere San Fruttuoso".