Riteniamo importante sensibilizzare tutti i cittadini sulla Variante del PGT (ex Piano Regolatore), messa a punto dalla Giunta Mariani e in discussione in queste settimane in Commissione Urbanistica e Consiglio Comunale.
Tale Variante, in realtà un vero e proprio nuovo Piano Regolatore, sta per scaricare sulla città e sul nostro quartiere un’enorme quantità di cemento (più di 2 milioni di mc), con decine di palazzoni su tutte le aree verdi ancora libere, con il rischio di una colossale operazione immobiliare.
Nella nostra zona sono previsti pesanti interventi in via Negrelli, S.Anastasia, Gallarana-Bosisio, Stucchi-Sicilia-Mantegna (zona stadio): interventi massicci che avranno anche ripercussioni sulla qualità del quartiere in termini di traffico e servizi. Qui potrete confrontare le differenze tra i vari Piani Regolatori. Mentre qui si può vedere una simulazione di cosa significherà ad esempio per l’Area di Via Negrelli la cementificazione prevista con la Variante Mariani. In questi tre anni, Mariani – con la regia del neo-ministro Paolo Romani – non solo non ha applicato il piano vigente, ma ha predisposto la Variante che va a sostenere i grandi interessi immobiliari e finanziari della città.
Va ricordato che questa Variante è proposta da quello stesso Sindaco Mariani e da quella Lega che, in passato – con il Piano “Benevolo” – dicevano di volere salvaguardare le aree verdi della città con il Parco di cintura urbana anche nella nostra zona. Un clamoroso voltafaccia di Mariani e della Lega, sempre più appiattiti sulla furia speculativa” del PdL. Come Partito Democratico abbiamo avviato una grande campagna di informazione e di mobilitazione, partendo dai quartieri (attraverso il lavoro del Circolo e dei nostri Consiglieri di Circoscrizione che hanno già presentato osservazioni e contro-proposte sulle aree del nostro quartiere), per poi arrivare ad una mobilitazione in città e in consiglio comunale.
Il PD non è contro lo sviluppo: il Piano Territoriale varato dalla Giunta di centrosinistra nel 2007, consentiva già un adeguato livello di insediamenti residenziali, ma tutelava le aree verdi ed agricole ancora disponibili, fornendo i servizi necessari alla città e ai quartieri.
Questa Variante, invece, va a riempire tutti gli spazi riempibili, portando la città ad un aumento di popolazione che va da un minimo di 30.000 abitanti ad un massimo di 80-100.000, a seconda degli se si considerano gli indici minimi o massimi di edificabilità (praticamente il raddoppio rispetto ad oggi). La nostra città non è in grado di sopportare ulteriori pesanti insediamenti abitativi.
Il PD si batterà per garantire alla città di Monza una qualità di vita ambientale e dei servizi territoriali, indispensabile per i nostri quartieri e per i cittadini. Siamo disponibili a sostenere tutte le iniziative che i cittadini vorranno proporci: contatta il Circolo 1 del PD in viale Libertà 33 – circolo1@pdmonza.org- Cell. 388 87 79 636 o i consiglieri di circoscrizione e comunali www.pdmonza.org.
