Il Piano Integrato di Intervento (PII) in discussione in consiglio comunale interessa un’area collocata a metà della via Foscolo tra le vie Pascoli e Pellico. Quest’area è già totalmente urbanizzata: sorgono capannoni, il piazzale auto ed alcune officine. Nonostante sia un’area dismessa non inclusa tra quelle cui l’amministrazione ha dato una via prioritaria nel documento di inquadramento, la giunta ha reputato di valutare il piano in quanto da quasi 10 anni l’area versa, per la quasi totalità, in stato di abbandono. L’unico edificio ancora in uso è locato in via Pascoli ang. via Foscolo, in cui ha sede un istituto bancario. Questo non sarà interessato da interventi essendo un edificio privato.
La proposta in discussione prevede la costruzione di edifici a destinazione per lo più residenziale e in minor misura terziario/commerciale al piano terra sulla via Foscolo. La Superficie Lorda di Pavimento (SLP) totale è pari a 10.100 mq, l’indice di edificabilità è di 0,65 mq/mq (in linea con le prescrizioni del documento di inquadramento).
Il PGT vigente prevederebbe una capacità insediativa superiore (12.000 mq). Si è scelto dunque, non solo di ridurre globalmente l’indice edificatorio, ma di modificare contestualmente le proporzioni tra residenziale e terziario, sulla base del fatto che aree commerciali sono già ampiamente presenti in zona, ma anche per non incrementare i sensibili problemi viabilistici già presenti in zona. Alcuni spazi commerciali, ottenuti grazie alla contrattazione con l’amministrazione, sono stati comunque assicurati lungo la via Foscolo.
La proprietà aveva desiderio di destinare tutto a residenziale. Aggiungendo l’abbassamento generale delle altezze e la creazione di più spazi verdi anche all’interno dell’area privata (con incremento di capacità drenante complessiva del terreno), è semplice sostenere che la giunta è riuscita ad ottenere un ottimo compromesso, con evidenti benefici per la comunità.
E’ anche prevista la cessione al comune di due fasce di terreno destinate a verde pubblico lungo via Pascoli e via Foscolo. A queste aree cedute al pubblico, si aggiungono gli oltre 2.000 mq di parcheggi pubblici.
Circa 6.600 mq di standard (cioè di edifici o spazi privati che hanno destinazione di uso pubblico) verranno “monetizzati” mediante opere di riqualificazione, a cura dello stesso operatore, del teatrino Cederna. Questo edificio verrà destinato a centro civico per il quartiere, che da anni si aspetta questo tipo di opera (già prevista nel piano triennale delle opere pubbliche).
La delibera proposta, prosegue nel programma politico di questa amministrazione, salvaguardando le aree libere, creando benefici concreti alla comunità attraverso interventi di ri-urbanizzazione di territorio oggi inutilmente occupato. Inutile ricordare che ciò ha il duplice risultato di:
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riqualificare aree dismesse con scelte che portino ad incrementare le aree verdi tenendo sotto controllo l’indice di edificazione al di sotto dello 0,65;
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dare possibilità agli operatori di poter lavorare nel nostro territorio, garantendo dunque occupazione.
Tutti i PII fin qui approvati, si basano su tali fondamenti strategici, i quali demarcano chiaramente la differenza con le decisioni assunte dalla passata amministrazione, durante la quale sono stati approvati numerosi piani di lottizzazione fortemente contestati dalla popolazione proprio a causa dell’incomprensibile ed ingiustificato maggiore peso dato al cemento residenziale piuttosto che al verde o standard, dunque con scarsi o inesistenti benefici concreti per la comunità (la monetizzazione degli standard veniva spesso utilizzata per coprire la spesa corrente).
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