Lunedi sera è stato approvato a grande maggioranza (compreso M5S) e con solo 2 astenuti il “piano di zonizzazione acustica” per il territorio comunale. La deliberazione conclude un lungo percorso che ha impegnato l’Amministrazione Comunale nella sua adozione nel Maggio del 2013, la presentazione delle osservazione di cittadini e comitati poi e infine la deliberazione del consiglio l’altra sera.
La delibera tratta di un problema molto importante per la città: la relazione tra rischi di inquinamento acustico e la relazione con l’ambiente e la salute dei cittadini.
In particolare su questo aspetto si è soffermato nel suo intervento il nostro Consigliere Comunale Franco Monteri: “...Ricerche e indagini di mercato evidenziano gli effetti nocivi e l’incidenza economica dell’inquinamento acustico sulla salute (costi sociali), sulle prestazioni lavorative (costi del lavoro), sul valore degli immobili ubicati in aree particolarmente rumorose (valore immobiliare) e sull’ambiente in generale.
Per questo motivo quella dell’inquinamento acustico è sicuramente una delle tematiche che incide di più nella valutazione della qualità della vita nelle città che si stanno sempre di più somigliando a grandi metropoli negli usi e nei costumi, nella vita sociale, nella vita di relazione“
Sempre Franco Monteri ha sottolineato “come sia importante perseguire l'obiettivo di prevenire il deterioramento di zone non inquinate che il piano non può prescindere dal Piano Regolatore Generale, che costituisce il principale strumento di pianificazione del territorio e dalla necessaria interconnessione tra i diversi assessorati riguardo agli altri piani di intervento che si relazionano con l’impatto acustico“.
Il documento approvato rappresenta la sintesi della valutazione di tutte le aree cittadine rapportandole ciascuna per la sua natura alla complessità acustica sopportabile.
Marco Sala (Capogruppo del Pd) ha rilevato “Come sia stata grande la difficoltà a dare ordine ad una città complessa come la nostra con zone così diverse di giorno rispetto alla sera , in un periodo dell'anno rispetto ad un altro . Pensiamo alle aree della così detta movida comeall'insediamento dell'autodromo. Dopo questa approvazione sarà importante non dimenticarci del tema dell'inquinamento acustico ma attivare cittadini,aziende,amministrazione ad attuare i piani necessari ad adeguare le diverse situazioni alle caratteristiche stabilite .
Infine una annotazione politica: ancora una volta su un oggetto così importante la “cosiddetta “ minoranza d’opposizione, ha diversificato il proprio voto, Il Movimento 5 Stelle ha votato la delibera e Cambia Monza si è astenuta; forze politiche che hanno dimostrando coerenza con i propri intenti agendo, di volta in volta, senza pregiudizi rispetto alla maggioranza che governa la città mentre Nuovo centro destra, Forza Italia e Lega non partecipando al voto e al dibattito, hanno ancora una volta dimostrato la loro inconsistenza politica e incapacità di fare proposte
Oggetto 126 “piano di zonizzazione”
Votanti 21.
Favorevoli 19 maggioranza + m5s
Astenuti 2 Cambia Monza e Consgiliere Monguzzii
le altre forze politiche non erano presenti al voto
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